La scorsa estate Iivo Niskanen ha trascorso l’intera stagione di allenamento lontano Nazionale A di sci finlandese. All’epoca, il tre volte campione olimpico, aveva additato la mancanza di risorse per la preparazione e ritiri come causa della sua decisione. Per quanto riguarda la preparazione di quest’anno, cruciale per l’appuntamento principale del prossimo inverno dei Mondiali di Trondheim, la situazione finanziare della Nazionale finnica non appare affatto essere migliorata. Tutt’altro. Come riportato già nei giorni scorsi, le perdite sono state attestate nell’ultimo bilancio a quasi due milioni di euro e questo starebbe generando una fuga dei talenti dello sci di fondo verso team privati, capaci di mettere in campo risorse maggiori.
Niskanen sarà tra di loro. In un’intervista a Yle Sport ha dichiarato di aver già tratto le conclusioni sulle possibilità della Federazione nella preparazione i suoi atleti di punta nei prossimi mesi.
"Non abbiamo ancora avuto notizie dalla Nazionale, ma dalle indiscrezioni sembra che non ci sia un programma di allenamenti e ritiri atleticamente sufficienti in arrivo. Le soluzioni vanno trovate in fretta, perché presto inizierà la stagione di preparazione. Quindi bisogna essere al miglior livello possibile di piani e circostanze."
Uno sciatore della nazionale A ha racconta in forma anonima al giornale finlandese che le informazioni ricevute sul programma estivo e autunnale sono state deludenti, soprattutto per quanto riguarda i ritiri in quota: il tradizionale ritiro sul ghiacciaio di ottobre in Val Senales sarebbe nuovamente possibile dopo la ristrutturazione degli impianti di risalita, ma la squadra nazionale si recherà invece a Ramsau, che si trova molto più in basso; inoltre la nazionale avrebbe eliminato dal proprio programma il tradizionale raduno di agosto in Italia a Passo Lavazé.
L’allenamento indipendente è costato a Niskanen, lo scorso anno, "decine di migliaia di euro", secondo il suo manager Miro Rousku , ma l’atleta si dice pronto a ripetere questo investimento anche per le prossime due stagioni, in cui in palio ci saranno medaglie mondiali e olimpiche, grazie all’impegno dei suoi sponsor. Il 32enne finlandese non si unirà ad una squadra straniera ma preparerà e svolgerà la sua preparazione in modo indipendente con l’allenatore Olli Ohtonen, ma tra maggio e ottobre si allena sicuramente anche con i migliori sciatori stranieri.
"Non abbiamo ancora avuto notizie dalla Nazionale, ma dalle indiscrezioni sembra che non ci sia un programma di allenamenti e ritiri atleticamente sufficienti in arrivo. Le soluzioni vanno trovate in fretta, perché presto inizierà la stagione di preparazione. Quindi bisogna essere al miglior livello possibile di piani e circostanze."
Uno sciatore della nazionale A ha racconta in forma anonima al giornale finlandese che le informazioni ricevute sul programma estivo e autunnale sono state deludenti, soprattutto per quanto riguarda i ritiri in quota: il tradizionale ritiro sul ghiacciaio di ottobre in Val Senales sarebbe nuovamente possibile dopo la ristrutturazione degli impianti di risalita, ma la squadra nazionale si recherà invece a Ramsau, che si trova molto più in basso; inoltre la nazionale avrebbe eliminato dal proprio programma il tradizionale raduno di agosto in Italia a Passo Lavazé.
L’allenamento indipendente è costato a Niskanen, lo scorso anno, "decine di migliaia di euro", secondo il suo manager Miro Rousku , ma l’atleta si dice pronto a ripetere questo investimento anche per le prossime due stagioni, in cui in palio ci saranno medaglie mondiali e olimpiche, grazie all’impegno dei suoi sponsor. Il 32enne finlandese non si unirà ad una squadra straniera ma preparerà e svolgerà la sua preparazione in modo indipendente con l’allenatore Olli Ohtonen, ma tra maggio e ottobre si allena sicuramente anche con i migliori sciatori stranieri.