La vittoria di Lisa Vittozzi in Coppa del Mondo ha avuto diversi ingredienti fondamentali. Tra questi, la costanza ai vertici, la gestione della pressione nei momenti più caldi dell’anno e la precisione al tiro (soprattutto nelle Sprint, dove ha accumulato un clamoroso 79/80).
Secondo quanto ha riportato l’IBU, nessuna vincitrice della sfera di cristallo generale ha avuto risultati così impressionanti al poligono: considerando le gare individuali. Vittozzi ha accumulato una percentuale del 94%, un record precedentemente detenuto da Gabriela Soukalova con il 92,8% nella stagione 2015/16. La sappadina ha concluso inoltre ben dieci gare con i poligoni immacolati, battendo il record di Helena Ekholm, che 15 anni fa ottenne nove zeri nel suo percorso verso la Coppa del Mondo.
Considerando tutte le gare sia individuali che a squadre di Coppa del Mondo e dei Mondiali, Vittozzi è stata la quarta più precisa della stagione, con una percentuale del 91,6% (491/536). Numeri che valgono addirittura di più, se consideriamo che in certi poligoni le braccia possono tremare tantissimo, specialmente a fine stagione. Per fortuna, quelle di Lisa non hanno tremato e ci hanno regalato già a marzo una delle pagine sportive più belle del 2024.
Secondo quanto ha riportato l’IBU, nessuna vincitrice della sfera di cristallo generale ha avuto risultati così impressionanti al poligono: considerando le gare individuali. Vittozzi ha accumulato una percentuale del 94%, un record precedentemente detenuto da Gabriela Soukalova con il 92,8% nella stagione 2015/16. La sappadina ha concluso inoltre ben dieci gare con i poligoni immacolati, battendo il record di Helena Ekholm, che 15 anni fa ottenne nove zeri nel suo percorso verso la Coppa del Mondo.
Considerando tutte le gare sia individuali che a squadre di Coppa del Mondo e dei Mondiali, Vittozzi è stata la quarta più precisa della stagione, con una percentuale del 91,6% (491/536). Numeri che valgono addirittura di più, se consideriamo che in certi poligoni le braccia possono tremare tantissimo, specialmente a fine stagione. Per fortuna, quelle di Lisa non hanno tremato e ci hanno regalato già a marzo una delle pagine sportive più belle del 2024.