Con l’addio di Stig Rune Kveen, la nazionale femminile norvegese di sci di fondo si trova senza allenatore a meno di un anno dai Mondiali di Trondheim, appuntamento casalingo in nome del quale sarebbe (stato) meglio programmare che raccogliere i cocci.
Già impegnata nel dialogo per riportare in squadra Johannes Klæbo e Kristine Stavås Skistad, e in attesa dell’evoluzione delle situazioni legate a Therese Johaug e Ingvild Flugstad Østberg, la Federazione è alla frenetica ricerca di un sostituto di Kveen. Un sostituto che ha cercato in Svezia, avviando contatti con Per Nilsson e Ola Ravald. Il primo, però, è anche il personal trainer di Frida Karlsson, nonché l’allenatore della Germania femminile. La svedese si è dunque opposta al passaggio di Nilsson alle "rivali" norvegesi: «Sì, sarebbe stato strano. Devo tenermi stretto Per! Condividerlo con la Germania va bene, ma non vorrei condividerlo con la Norvegia», queste le parole a Expressen.
Lo stesso Nilsson ha tranquillizzato Karlsson. Senza smentire l’interesse norvegese verso il suo profilo, lo svedese ha annunciato di aver prolungato il contratto con la Germania: «Sì, ho appena firmato per altre due stagioni, rimarrò fino a dopo i Giochi di Milano-Cortina».
Dunque la Norvegia dovrà virare su Ravald? Non proprio. Anche il personal trainer di Linn Svahn, uno dei tecnici più stimati in Svezia (cura anche la sciata degli biatleti), ha declinato l’offerta: «Non è interessante per me. Sono molto felice del mio lavoro, del mio lavoro con Linn e della squadra nazionale di biathlon». Il casting dei norvegesi deve dunque proseguire e forse guardare più in casa: negli ultimi giorni è emersa la candidatura di Lage Sofienlund (allenatore di Skistad) il quale non ha chiuso le porte alla nazionale.
Già impegnata nel dialogo per riportare in squadra Johannes Klæbo e Kristine Stavås Skistad, e in attesa dell’evoluzione delle situazioni legate a Therese Johaug e Ingvild Flugstad Østberg, la Federazione è alla frenetica ricerca di un sostituto di Kveen. Un sostituto che ha cercato in Svezia, avviando contatti con Per Nilsson e Ola Ravald. Il primo, però, è anche il personal trainer di Frida Karlsson, nonché l’allenatore della Germania femminile. La svedese si è dunque opposta al passaggio di Nilsson alle "rivali" norvegesi: «Sì, sarebbe stato strano. Devo tenermi stretto Per! Condividerlo con la Germania va bene, ma non vorrei condividerlo con la Norvegia», queste le parole a Expressen.
Lo stesso Nilsson ha tranquillizzato Karlsson. Senza smentire l’interesse norvegese verso il suo profilo, lo svedese ha annunciato di aver prolungato il contratto con la Germania: «Sì, ho appena firmato per altre due stagioni, rimarrò fino a dopo i Giochi di Milano-Cortina».
Dunque la Norvegia dovrà virare su Ravald? Non proprio. Anche il personal trainer di Linn Svahn, uno dei tecnici più stimati in Svezia (cura anche la sciata degli biatleti), ha declinato l’offerta: «Non è interessante per me. Sono molto felice del mio lavoro, del mio lavoro con Linn e della squadra nazionale di biathlon». Il casting dei norvegesi deve dunque proseguire e forse guardare più in casa: negli ultimi giorni è emersa la candidatura di Lage Sofienlund (allenatore di Skistad) il quale non ha chiuso le porte alla nazionale.