Sci di fondo - A Lahti due sciatori finlandesi hanno battuto il record del mondo di sci in 24 ore

Nello sport ad alti livelli, gli atleti sono sempre alla ricerca del successo e della gara perfetta. Quando l'asticella si alza al punto che gli avversari non riescono a battere un atleta, come testimoniano casi come quello Johannes Boe o Johannes Klaebo, allora la battaglia inizia ad essere anche con sé stessi e con la storia, provando a battere i record dei campioni del passato.

A volte però, i record non sono necessariamente legati al numero di podi o di vittorie. Lo sanno bene Teemu Virtanen e Susanna Ylinen, due sciatori finlandesi che ieri pomeriggio, nel centro sportivo di Lahti hanno fatto segnare il record del mondo di chilometri percorsi in sci in 24 ore.

Virtanen, al maschile, ha percorso nelle 24 ore ben 475,88 km, battendo il record ufficiale del Guinness World Record precedente di 472.007 km fatto segnare nel 2018 da Hans Mäenpää; al femminile, Ylinen ha battuto il record femminile arrivando a percorrere di 388,78 km in 24h, mentre il precedente record di Anni Angeria ammontava a 375,564 km. 

La spettacolarità del risultato non è legata solo alla distanza percorsa, ma anche all'età di chi ha compiuto l'impresa: Virtanen, infatti, ha ben 56 anni! Virtanen, che lo sci di fondo oltre a praticarlo lo commenta anche per il servizio di streaming Viaplay, ha dichiarato che è stata veramente dura, ma è riuscito comunque a raggiungere il traguardo.

"Sapevo che il tempo era favorevole e conoscevo la mia forma fisica. Sapevo che era la mia ultima occasione per provarci. Ero così nervoso. Sono riuscito a spingermi un po' più in alto, anche se a volte è stato difficile. È stata una battaglia mentale" ha raccontato a Yle News, felice che ora sarà davvero difficile battere il suo record "Se non altro nessuno della mia età lo farebbe mai, questo lo so." 

Anche Ylinen, nonostante la felicità di essere riuscita a portare a termine l'obiettivo, ammette che ci sono stati momenti dolorosi durante la giornata sugli sci.

"Ad un certo punto volevo piangere. Non so quanto fosse rimasto allora. Ho pensato, okay, scierò fino al record e forse quattro chilometri in più. Allora mi fermerò."