La Federazione Ceca di biathlon ha annunciato che l'allenatore di tiro della nazionale, Matt Emmons, non sarà più alla guida della squadra ceca nella prossima stagione.
L'americano, campione olimpico di tiro con la carabina da 50 metri ai Giochi Estivi del 2004 ad Atene, aveva ricevuto l'incarico nella primavera 2022 e oggi chiude, di propria iniziativa, questa collaborazione dopo due anni di fedele servizio.
"Ringraziamo Matt per il lavoro che ha svolto per il biathlon ceco per due stagioni e gli auguriamo tanto successo nelle sue prossime sfide professionali" si legge nel post dedicato alla notizia sui social.
Si attende ora di sapere chi verrà chiamato a traghettare la nazionale ceca verso i Giochi Olimpici di Milano-Cortina 2026, e a riprendere in mano la situazione dopo una delle stagioni più difficili di sempre per la squadra ceca, che ha chiuso l'inverno senza salire una sola volta sul podio come non accadeva da 14 anni. Le aspettative sono state deluse, soprattutto vista la concomitanza con i Campionati Mondiali in casa a Nove Mesto.
Michal Krcmar, leader della squadra, ha commentato così la stagione appena conclusa: "È molto carente e incostante". Il 33enne, proprio come la scorsa stagione, ha totalizzato in Coppa del Mondo quasi tre volte i punti degli altri biatleti cechi messi insieme ma, mentre l'anno scorso si era classificato 13° in classifica generale, questa volta si è piazzato 28°. Nel suo caso, sicuramente le sue condizioni di salute, minate ad inizio stagione dal citomegalovirus, non lo hanno aiutato, ma la tendenza al ribasso delle percentuali al tiro hanno coinvolto tutta la squadra.
"Il tiro si spegne un po' quando non si è fisicamente all'altezza. Sono vasi comunicanti, ma ovviamente è una delle cose su cui dobbiamo riflettere" ha spiegato Michael Málek, allenatore della squadra maschile, all'emittente radiofonica ceca iRozhlas "Naturalmente le cause vanne cercate nel team di tecnici, ma anche negli atleti, per capire se tutto è stato fatto nel modo giusto. Mi sono seduto con i ragazzi, abbiamo parlato della stagione, tutti mi hanno dato alcuni suggerimenti. Sono contento di questo, naturalmente, perché è necessario. Ora toccherà a me valutare la stagione, prendere delle misure su come potrebbe funzionare la prossima stagione"