S. Bernardo mette gli sci e diventa partner ufficiale della Federazione Italiana Sport Invernali. L'accordo, annunciato questa mattina dalla FISI, porta il marchio S. Bernardo sulle giacche a vento dei migliori protagonisti dello sport invernale.
«Con grande entusiasmo saliamo sugli sci», queste le parole del direttore generale di S. Bernardo Antonio Biella. «Siamo spinti dalla voglia e dall’onore di fare parte di questa grandiosa avventura, che vedrà l’Italia protagonista dell’evento mondiale dei Giochi Olimpici Invernali. Da sempre la montagna, con il suo ambiente e i suoi sport, appassiona tutti noi: si tratta di luoghi magici che sentiamo molto vicini. Nei miei ricordi più emozionanti c’è la gara olimpica 50 km a cui ho assistito durante gli ultimi Giochi italiani di Torino 2006, dove a Pragelato Giorgio Di Centa si è aggiudicato il doppio oro nel fondo, in staffetta e soprattutto nella 50km in tecnica libera. Ma penso anche alla pista Stelvio di Bormio, dove numerose volte ho visto la discesa libera e alla suggestione di Anterselva dove, quando ho sciato per la prima volta ho avuto l’emozione di entrare di un tempio dello sport».
«È un onore e un piacere avere S. Bernardo fra i partner federali sia per la passione e la competenza dimostrate dai vertici dell’Azienda sia perché il messaggio pulito e sano trasmesso da S. Bernardo si sposa perfettamente con l’immagine di una Federazione e di atleti che vivono tutto l’anno in alta montagna, in ogni angolo del mondo, a contatto con un territorio ancora incontaminato e salubre», ha aggiunto il presidente FISI Flavio Roda. «Sono certo che il percorso comune fra FISI e S. Bernardo, che comincia oggi, avrà modo di proseguire per lungo tempo, grazie alla condivisione di importanti valori comuni».
Alessandro Giacomini, managing director Infront Italy, ha sottolineato: «Siamo estremamente soddisfatti di poter accogliere nella grande famiglia degli sport invernali S.Bernardo, un partner con cui Infront collabora da anni su altre property e che è attento ai valori della sostenibilità e di uno stile di vita sano e attivo, tipici del mondo della neve. Ringrazio la Federazione e la famiglia Biella per aver creduto in questo connubio, che sono certo porterà benefici a entrambe le parti».