È emozionata Lisa Vittozzi, che stringe con orgoglio la bandiera italiana e quella sua sfera di cristallo, il grande globo che ha sempre sognato nella sua vita, fin da bambina. E oggi ce l'ha fatta, quel sogno è diventato realtà e ovviamente in una gara ricca di emozioni e qualche brivido, perché alla fine doveva essere così.
Al microfono di Giulio Gasparin, dell'IBU, l'azzurra ha quinti concesso le sue prime parole dopo la vittoria: «Oggi è stata dura, sicuramente avevo tanta pressione, già ieri con l'Inseguimento è stata dura, ma ho cercato di tenere le energie positive, sfruttando al meglio questo momento e vivere un po' il presente. Sono contenta di esserci riuscita. Alla fine ho pianto come una bambina, è davvero emozionate. Sicuramente questo è un sogno e forse realizzerò nelle prossime ore. Per me è un grande giorno e me lo gusterò».
L'azzurra è consapevole che il percorso per arrivare alla gloria della Coppa del Mondo non è stato semplice, ma sa anche di non aver mai mollato: «La mia carriera nel biathlon è stata come le montagne russe, ora sono in cima al mondo. Quello che ho passato lo so bene e quindi è ancora più speciale. Sono molto orgogliosa e ho continuato a lottare per realizzare i miei sogni. Ora il mio sogno si realizzato e sono davvero felice. Adesso ce l'ho, è mia e farà sempre parte della mia vita.»