Lisa Vittozzi, al termine di una sontuosa prestazione sugli sci, condita da un ottimo 19/20 al poligono, conquista la seconda posizione nell'Inseguimento di Soldier Hollow (USA).
La gara è stata vinta dalla francese Lou Jeanmonnot, che ha preceduto Vittozzi nella volata a due per la vittoria. Terzo posto per l'altra francese Julia Simon.
La leader della classifica generale di Coppa del Mondo, la norvegese Ingrid Landmark Tandrevold, è solo 11a, perdendo punti pesanti nella lotta per la sfera di cristallo.
La francese Braisaz-Bouchet, forte di buon margine sulle avversarie alla partenza, sembra non forzare nella prima tornata, ragionando in chiave poligono a terra, in cui di tanto in tanto ha avuto qualche passo falso. Tandrevold (NOR) e soprattutto Jeanmonnot (FRA) si avvicinano; lo stesso fa Lisa Vittozzi, che appare molto pimpante.
Nel primo poligono le prime non sbagliano, mentre chi sbaglia è Simon (FRA) che percorre un giro di penalità e perde terreno dalle prime posizioni. La sua prestazione è importante non solo (e non tanto) per la classifica generale, ma per la coppa di specialità dell’Inseguimento, nella quale si trova in prima posizione.
Un errore per Rebecca Passler e Beatrice Trabucchi, ma non sono distanti dalla zona punti; due errori per Michela Carrara, che si trova in 31° posizione, alle spalle di Hannah Auchentaller, che non ha sbagliato. 5/5 anche per Samuela Comola, che risale nelle prime 20 posizioni.
Nella seconda tornata, i distacchi restano abbastanza invariati, con VIttozzi a rosicchiare qualcosa sulle atlete che la precedevano. Braisaz pasticcia e manca due bersagli; ne approfittano Jeanmonnot e Tandrevold, che trovano lo zero e si portano a condurre la gara. Un errore purtroppo per Vittozzi, che perde il treno delle due di testa, restando in quarta posizione. 30 secondi più indietro c’è Knotten (NOR), al quinto posto, mentre Simon è ottava ad un minuto e venti dalla testa.
Ottima prova dopo due poligoni per Comola, che recupera ancora posizioni con un eccellente 10/10 nel tiro a terra: è 14°. Un errore per Carrara, che resta in zona 30° posto, mentre due errori per Auchentaller, che esce dalle migliori 40. Guadagna terreno Trabucchi che, dopo un secondo poligono senza errori, sale in 37° posizione. Un altro bersaglio mancato per Passler, 49°.
Disastro di Tandrevold nel tiro in piedi, con 3 bersagli mancati! Sbagliano tutte almeno una volta e ad approfittarne è Lisa Vittozzi, che trova lo zero e chiude di fatto il gap con Jeanmonnot, formando il tandem che verosimilmente si giocherà la vittoria. Braisaz è terza (3/5 per lei nel primo tiro in piedi), staccata di 45 secondi dalla testa, in compagnia di Tandrevold e Simon, che ha realizzato un poligono rapido e preciso.
Comola ha mancato il primo bersaglio della gara odierna, ma è comunque in 16° posizione. Un errore per Trabucchi e 3 per Carrara, 39° e 41°. Risale con il 5/5 Auchentaller, al 44° posto, mentre un altro errore per Passler, 50°.
Vittozzi, nel corso del quarto giro, ricuce il piccolo gap che aveva da Jeanmonnot, mentre dietro recuperano qualche secondo sull’impulso di Simon.
Ultimo poligono, che show! Jeanmonnot e Vittozzi trovano entrambe lo zero e si giocheranno la vittoria nell’ultimo giro! Dietro sbagliano tutte le tre inseguitrici; Simon, che ha mancato un solo bersaglio, esce in terza posizione, conservandola stabilmente fino al traguardo, mentre perdono notevolmente terreno Braisaz e soprattutto Tandrevold (di nuovo alle prese con i problemi nel tiro in piedi), che hanno mancato rispettivamente due e tre bersagli. Tandrevold (importante il suo piazzamento per la classifica generale) è fuori dalle migliori 10 in uscita dall’ultimo poligono.
Vittozzi e Jeanmonnot restano insieme tutta la tornata, con la transalpina che decide di far stare davanti l’azzurra. Si decide tutto nelle ultime centinaia di metri, con Jeanmonnot che riesce a prendere la corda nella prima delle due semicurve che portano all’interno dello stadio ed a portarsi davanti. Nel rettifilo verso il traguardo, Vittozzi ha provato in tutti i modi a contendere il successo alla francese, ma questa volta la vittoria non arriva.
Può gioire dunque, Lou Jeanmonnot, che ottiene il terzo successo della stagione, nonché il nono podio dell’anno, dimostrando tutte le sue qualità nei finali di gara a ranghi ristretti, in cui è sempre una brutta cliente da dover affrontare.
Lisa Vittozzi, nonostante non sia arrivata la soddisfazione per la vittoria, conquista un risultato preziosissimo, poiché i 75 punti conseguenti al piazzamento d’onore sono pesantissimi in ottica Sfera di Cristallo. Con Tandrevold solo 11° e Braisaz-Bouchet 7°, la sappadina sale al secondo posto nella classifica generale, con un distacco dalla norvegese di 73 lunghezze. Quando manca una sola tappa, con tre gare da disputare e 270 punti ancora a disposizione, tutto è ancora possibile, come la stessa gara odierna ha dimostrato. Inoltre, c'è in ballo anche la classifica di specialità dell'Inseguimento, poiché l'azzurra ha solo 26 punti di differenza rispetto alla francese Simon, in testa alla graduatoria. La forma c’è (secondo tempo sugli sci nella gara odierna), le percentuali anche e certamente le motivazioni non mancano; facile non sarà, ma sarà necessario lottare fino alla fine.
Piccola menzione speciale per l’estone Tuuli Tomingas, che chiude in sesta posizione, pareggiando il miglior risultato in carriera, ottenuto nell’Individuale iridata di Oberhof, il 15 febbraio 2023.
Per quanto concerne le altre italiane: tre azzurre terminano la gara in zona punti, con Comola 21°, Carrara 32° e Trabucchi 35°, ciascuna di loro con un ottimo 5/5 nell’ultimo poligono. Auchentaller e Passler concedono un ulteriore errore anche nell’ultima serie, concludendo al 45° e 49° posto.
CLASSIFICA DELLA TOP 10
1) Jou Jeanmonnot (FRA) 26:51.7 (0+0+1+0)
2) Lisa Vittozzi (ITA) +0.4 (0+1+0+0)
3) Julia Simon (FRA) +1:01.0 (1+0+0+1)
4) Karoline Offigstad Knotten (NOR) +1:09.1
5) Lena Haecki-Gross (SUI) +1:14.9 (0+1+1+0)
6) Tuuli Tomingas (EST) +1:24.7 (0+0+1+1)
7) Justine Braisaz-Bouchet (FRA) +1:25.2 (0+2+2+2)
8) Anna Gandler (AUT) +1:26.2 (0+1+1+0)
9) Marketa Davidova (CZE) +1:26.4 (0+0+1+1)
10) Elvira Oeberg (SWE) +1:50.3 (0+0+1+0)
PIAZZAMENTI DELLE ITALIANE
21) Samuela Comola +2:57.8 (0+0+1+0)
32) Michela Carrara +3:41.0 (2+1+3+0)
35) Beatrice Trabucchi +3:59.1 (1+0+1+0)
45) Hannah Auchentaller +4:47.0 (0+2+0+1)
49) Rebecca Passler +5:12.7 (1+1+1+1)
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