La stagione 2023/2024 di IBU Cup si conclude nel migliore dei modi per la squadra maschile della Norvegia, che piazza cinque atleti nelle prime cinque posizioni della Mass Start 60 andata in scena sulle nevi austriache di Obertilliach.
Vittoria per Sverre Dahlen Aspenes, che anticipa Martin Uldal e Martin Nevland, rispettivamente secondo e terzo.
Ai piedi del podio Mats Oeverby, che si è aggiudicato la Classifica Generale di IBU Cup 2023/2024, mentre quinto posto per Isak Frey.
Il migliore azzurro è David Zingerle, che chiude al 46° posto.
Norvegesi impazienti di mettersi in mostra nell’ultima gara stagionale, con Uldal determinato nel fare l’andatura, dietro il quale si accodano Aspenes ed Oeberby. Seguono altri tre norvegesi, Frey, Nevland e Jorde, ancora più indietro il resto della concorrenza, in una gara che appare già a senso unico, come del resto è stato per larghi tratti della stagione.
Nel primo poligono, però, fioccano gli errori, anche a causa del vento che si alza: Oeberby ne esce in testa con lo zero, seguito da Nevland e Jorde, mentre Aspenes ed Uldal sbagliano due volte. Senza errori anche Cappellari, mentre un errore per Zingerle e Christille; due per Romanin. 5/5 invece per Moliari che, dopo aver sparato nel secondo gruppo al primo poligono, si trova al 33° posto, poco più avanti rispetto a Cappellari. Preciso anche Durand.
Oeverby e Nevland allungano in testa alla corsa, mentre dietro Jorde è al 10 secondo, Uldal ed Aspenes è a 20 di distacco. Primo dei non norvegesi è il moldavo Magazeev, settimo.
Secondo poligono con meno incisività del vento e, tolti i due bersagli mancati da Jorde, tutti i norvegesi sono precisi, riavvicinandosi in pista. Poligono complicato, invece, per gli italiani: Cappellari riesce a contenere ad un errore il passivo, mentre Molinari, Zingerle e Romanin mancano due bersagli. Bravi Christille e Durand a trovare lo zero, recuperando qualche posizione.
Aspenes prova ad avvantaggiarsi sui connazionali in prossimità del poligono, sparando anche rapidamente. Tuttavia, manca un bersaglio e si ritrova nuovamente ad inseguire, così come Uldal. Non sbagliano invece Oeverby e Nevland, che lasciano la terza serie in testa. Frey, nonostante i due errori, conserva il quinto posto, mentre Magazeev ed Emilien Claude (FRA) si inseriscono nel dominio norvegese, scavalcando Jorde, che ha mancato due bersagli e scivola in ottava posizione. Brillantissimi Christille e Durand, che trovano lo zero anche nella terza serie, risalendo il 44° e 45° posizione, subito davanti a Cappellari, autore di un altro errore nel primo poligono in piedi. Un altro errore per Zingerle e Romanin, ancora due bersagli mancati, invece, per Molinari, tutti e tre fuori dai migliori 50.
Nel quarto giro, Aspenes rientra su Oeverby e Nevland, mentre Uldal non forza e perde terreno dai compagni di squadra, risultando staccato di una ventina di secondi. Bellissimo ultimo poligono tra i tre norvegesi in lotta per la vittoria! Aspenes è il più rapido a sparare, ma manca un bersaglio ed è costretto al giro di penalità; Oeverby e Nevland addirittura commettono due errori, aprendo la porta ad Uldal per il podio. Il quarto in classifica non si fa pregare e trova lo zero con grande freddezza e soprattutto lucidità nella gestione del quarto giro, uscendo dal poligono al secondo posto, staccato di 8 secondi da Uldal, primo. Oeverby e Nevland si contendono il terzo gradino del podio nell’ultima tornata. Isak Frey, con lo zero, è saldamente in quinta posizione. Nell’ultima tornata, Aspenes fa il vuoto e Uldal si deve arrendere alla seconda posizione; Aspenes, così, torna ad alzare le braccia al cielo in IBU Cup dopo oltre due anni. Era infatti il 3 febbraio 2022, quando vinse la Sprint sulle nevi di Nove Mesto. Alle spalle dei primi due, Nevland ha la meglio di Oeverby per la terza posizione; quest’ultimo ha un crollo nel finale, tanto da stendersi a terra per la fatica una volta tagliato il traguardo. Per fortuna, nulla di preoccupante. Oeverby può però consolarsi con la conquista della prima posizione nella classifica generale di IBU Cup 2023/2024, con la quale consegna alla Norvegia il pettorale supplementare per le prime due tappe della prossima Coppa del Mondo.
Bravi a trovare lo zero nell’ultimo poligono David Zingerle e Cappellari, che però terminano la gara ben distanti dalla zona punti, solo il 46° e 47° posizione. Due errori per Christille, che chiude in 49° posizione. Durand commette l’unico errore di giornata proprio nell’ultima serie, che di fatto lo priva di un piazzamento nei migliori 50, chiudendo in 51° posizione. Molinari, dopo altri due errori, è 56°, mentre Romanin, con un altro bersaglio mancato, è 58°, sfuggendo al doppiaggio per il rotto della cuffia. Certamente una gara da dimenticare per i nostri; sicuramente non il migliore dei modi per concludere la stagione.
CLASSIFICA DELLA TOP 10
1) Sverre Dahlen Aspenes (NOR) 38:56.0 (2+0+1+1)
2) Martin Uldal (NOR) +22.6 (2+0+1+0)
3) Martin Nevland (NOR) +31.4 (0+0+0+2)
4) Mats Oeverby (NOR) +1:02.8 (0+0+0+2)
5) Isak Frey (NOR) +2:02.8 (1+0+2+0)
6) Emilien Claude (FRA) +2:30.7 (1+1+0+0)
7) Lucas Fratzscher (GER) +2:55.8 (0+0+1+1)
8) David Zobel (GER) +2:57.5 (0+0+1+1)
9) Sindre Fjellheim Jorde (NOR) +3:00.1 (0+2+2+2)
10) Pavel Magazeev (MDA) +3:00.7 (1+0+1+3)
PIAZZAMENTI DEGLI ITALIANI
46) David Zingerle +7:18.7 (1+2+1+0)
47) Daniele Cappellari +7:21.5 (0+1+1+0)
49) Cedric Christille +7:59.6 (1+0+0+2)
51) Michael Durand +8:03.1 (0+0+0+1)
56) Michele Molinari +9:22.1 (0+2+2+2)
58) Nicola Romanin +10:25.2 (2+2+1+1)
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