Biathlon - 08 marzo 2024, 08:00

Biathlon - Dopo due anni Sivert Bakken ha scacciato i problemi cardiaci: "Voglio tornare in Coppa del Mondo"

Photo Credit: IBU

Sono passati quasi 2 anni da quando, esattamente il 20 marzo 2022, il norvegese Sivert Guttorm Bakken vinse la mass start di Oslo davanti a Sturla Holm Laegreid, centrando a 23 anni la sua prima vittoria individuale in una gara di Coppa del Mondo di biathlon. Una prima volta, che però ha per lui rappresentato anche un’ultima volta. E questo perché a causa di alcuni problemi cardiaci il classe ’98 non è più riuscito a scendere in pista dopo quel magico trionfo a Holmenkollen. In particolare, a dare problemi a Bakken erano state le ripercussioni della terza dose del vaccino anti-Covid, che avevano causato un’infiammazione cardiaca all’atleta, il quale solo pochi mesi prima si era dovuto operare per risolvere una fibrillazione atriale. Da lì in poi un lungo periodo di stop, fino alla ripresa degli allenamenti all’inizio della stagione corrente, seppur a frequenze ridotte. Ora, Bakken sembra aver scacciato gli acciacchi e si allena con determinazione e regolarità, con un solo obiettivo in mente: le Olimpiadi di Milano-Cortina 2026.

“È incredibilmente motivante allenarsi di nuovo. All’inizio l’obiettivo era vivere una vita normale. Ora vedo che è possibile per me praticare di nuovo sport di alto livello”, racconta il norvegese a NRK. Prima di tornare al 100%, servirà però un riavvicinamento graduale ai volumi di allenamento a cui si sottopone abitualmente un atleta di Coppa del Mondo. I primi passi Bakken li ha già fatti: “Mi sono esercitato molto nel tiro. Siegfried (Mazet, allenatore della Norvegia, ndr) mi ha dato un buon piano di lavoro in cui mi alleno 3-4 giorni a settimana e poi mi prendo qualche giorno libero”. Il norvegese guarda avanti e pianifica le prossime mosse, spinto da una grandissima forza di volontà: “Molte persone si chiedono dove trovo la motivazione per continuare. Non ho una buona risposta a questa domanda, ma sono molto motivato a svolgere un solido lavoro di preparazione per il futuro. Non mi aspetto un posto in squadra. So cosa bisogna fare per il futuro e, indipendentemente dal fatto che io sia in squadra o meno, voglio tornare in Coppa del Mondo. Ho solo un anno per prendere il ritmo prima di iniziare a gareggiare, e poi potrò sfruttare la prima stagione di gare per sistemare un po' le cose”, conclude Bakken facendo riferimento alla volontà di assicurarsi un posto alle Olimpiadi.

Fausto Vassoney