Prosegue l’appuntamento di Obertilliach, in Austria, dove l’IBU Cup torna di scena. Dopo la short individual femminile – vinta in mattinata dalla tedesca Spark – tocca agli uomini, anche loro attesi da una short individual che sostituisce l’individuale annullata per avverse condizioni meteo. Nonostante l’assenza di Johan-Olav Botn, convocato per la Coppa del Mondo a Soldier Hollow, la Norvegia non fatica a imporre il proprio dominio indiscusso. Il vincitore di oggi porta ancora una volta il nome di Mats Oeverby, già dominatore delle gare di Obertilliach della scorsa settimana, in cui ha raccolto 3 primi posti rispettivamente nella sprint, nell’individuale e nella staffetta mista. Oggi, con un’altra magistrale prova, il norvegese prolunga la striscia di vittorie a Obertilliach, portando il bilancio a 4 primi posti su 4 gare da lui disputate sul circuito austriaco. Ma soprattutto si assicura la vittoria della classifica generale di IBU Cup, a scapito dell’assente Botn e di Martin Nevland, ormai troppo lontano in classifica. PERCHE’ LA VITTORIA DELL’IBU CUP NON ASSICURA UN POSTO IN COPPA DEL MONDO A OEVERBY
Un solo errore al poligono (all’ultimo bersaglio della quarta sessione di tiro) e 3° tempo sugli sci per Oeverby, che prende il largo e non lascia spazio agli avversari. Si fa sfuggire l’occasione per battere il compagno di nazionale Isak Frey, anche lui quasi perfetto al poligono, ma tradito da un errore all’ultimo bersaglio, che gli vale così la 2ª posizione. Alle spalle del classe 2003, chiude il podio tutto norvegese Martin Uldal, autore del miglior tempo sugli sci e protagonista di 3 errori al poligono.
Ottima la prova dell’azzurro Cédric Christille, che si dimostra un cecchino al poligono e senza errori chiude la gara al 9° posto con un ritardo di +2:20. Bella prova anche di Daniele Cappellari (anche lui senza errori), protagonista di una soddisfacente 18ª piazza a +3:17 dal vincitore di giornata. Più attardati gli altri italiani: Michele Molinari (2 errori) è 27° a +4:25, Michael Durand (3 errori) è 32° a +4:51, Nicola Romanin (4 errori) è 41° a +5:20 e infine David Zingerle (6 errori) paga oltre 9 minuti chiude al 74° posto.
CLASSIFICA DELLA TOP 10
1) M. Oeverby (NOR) 39:28.4 (0+0+0+1)
2) I. Frey (NOR) +14.0 (0+0+0+0)
3) M.Uldal (NOR) +43.5 (2+0+0+1)
4) S. Kaiser (GER) +1:02.4 (1+0+0+1)
5) E. Claude (FRA) +1:06.4 (0+1+0+1)
6) A. Vaclavik (CZE) +2:05.3 (1+0+1+1)
7) Fratzscher (GER) +2:13.9 (0+2+0+1)
8) P. Magazeev (MDA) +2:19.5 (2+0+1+0)
9) C. Christille (ITA) +2:20.7 (0+0+0+0)
10) S. Jorde (NOR) +2:25.1 (1+2+1+1)
I RISULTATI DEGLI ALTRI ITALIANI
18) D. Cappellari (ITA) +3:17.4 (0+0+0+0)
27) M. Molinari (ITA) +4:25.3 (0+1+1+0)
32) M. Durand (ITA) +4:51.6 (1+2+0+0)
41) N. Romanin (ITA) +5:20.3 (2+2+0+0)
74) D. Zingerle (ITA) +9:04.2 (2+2+1+1)