La mass start femminile di Oslo-Holmenkollen, tradizionalmente, negli ultimi anni è stata l’ultima gara della stagione di Coppa del Mondo di biathlon. Questo inverno non è così per via del singolare calendario, ma il palcoscenico scandinavo rimane lo stesso fondamentale per la rincorsa alla Sfera di Cristallo che si concluderà a Canmore. Le cinque contendenti, racchiuse alla vigilia della gara in 132 punti, si sono date battaglia lungo il tracciato che sovraneggia la capitale scandinava.
L’elvetica Lena Häcki-Gross (1+1+0+0) è tornata alla vittoria dopo il successo ottenuto ad Anterselva. In una gara condizionata dal vento e dalla pioggia l’elvetica ha avuto l’abilità di non sbagliare in piedi e di lanciarsi in solitaria verso il traguardo. La piazza d’onore è stata conquistata da Julia Simon (1+1+1+1), la transalpina ha sbagliato tanto ma la velocità con cui affronta tutte le fasi del tiro le ha permesso di non sprofondare mai. Lou Jeanmonnot (0+2+0+1) ha saputo recuperare posizioni nella seconda metà della competizione e negli ultimi metri ha regolato la leader della generale.
In casa Italia due le atlete che hanno preso il via: Lisa Vittozzi, in virtù del piazzamento in CDM, e Hannah Auchentaller. La giovane altoatesina ha ottenuto il pass per la gara odierna grazie al pregevole piazzamento al rientro nel massimo circuito, avvenuto nella giornata di ieri, sommato a qualche assenza tra le occupanti delle zone nobili della generale. La migliore tra le azzurre è stata Lisa Vittozzi (1+0+1+1), ha tagliato il traguardo in 5° posizione. La sappadina era arrivata al quarto poligono con le carte in regola per giocarsi la vittoria, in volata è stata beffata da Tandrevold e Jeanmonnot. L’atleta tesserata per il centro sportivo dei carabinieri, Hannah Auchentaller (0+0+1+1), ha concluso la propria prova al 14° posto (miglior risultato in carriera) e confermato la buona forma ritrovata.
Le condizioni alla partenza non erano delle migliori, la pista salata ha reso scivolosa la neve e la presenza di raffiche di vento ha influenzato sin dall’azzeramento. Le prestazioni nella competizione sono state anche segnate dal dispendio notevole di energie per via del chilometraggio che le atlete hanno dovuto affrontare nelle due giornate consecutive di gara a Oslo. Le biatlete sono scattate dallo schieramento di partenza sotto una leggera pioggia, la tornata iniziale si è conclusa con un folto gruppo presentatosi all’ingresso del poligono. La prima serie a terra è stata una lotteria e ha scremato il plotone al comando, questa situazione ha messo le basi per una gara pazza. Tutte le favorite alla vigilia hanno sbagliato tranne Jeanmonnot. Lisa Vittozzi si è ritrova all’uscita dal giro di penalità insieme a Tandrevold, con la quale ha poi affrontato il successivo giro. La seconda serie ha sorriso alle ragazze italiane -entrambe senza penalità-, la prestazione al poligono ha portato Auchentaller e Vittozzi al comando insieme ad altre tre atlete, al loro inseguimento si erano lanciate Julia Simon ed Elvira Öberg, in gran spolvero dopo diverse settimane difficili. Col passare dei chilometri la precipitazione a carattere piovoso è aumentata rendendo oltremodo difficile affrontare ogni segmento della prova. All’uscita dal primo poligono in piedi la classifica ancora una volta è stata ribaltata facendo rientrare in gioco atlete che sembravano estromesse dalla lotta per il podio. Nella quarta tornata un terzetto formato da Chauveau, Simon e Haecki-Gross ha provato ad allungare sulla concorrenza, ma una brillante Vittozzi ha chiuso il gruppo pochi istanti prima dell’ultima sessione di tiro. Il poligono conclusivo non ha rovesciato l'ordine nelle posizioni di vertice, ma ha selezionato chi poteva contendersi i gradini del podio.
L’intensa ed estenuante tappa di Oslo si concluderà domani con una giornata dedicata alle staffette miste, vedremo se saranno impegnate le big o se saranno lasciate a riposo in vista della trasferta intercontinentale.
CLASSIFICA FINALE TOP TEN
1° L. Häcki-Gross (SUI) 35:46.3 (1+1+0+0)
2° J. Simon (FRA) +16.8 (1+1+1+1)
3° L. Jeanmonnot (FRA) +22.3 (0+2+0+1)
4° I.L. Tandrevold (NOR) +23.3 (1+1+0+1)
5° L. Vittozzi (ITA) +24.7 (1+0+1+1)
6° J. Arnekleiv (NOR) +41.8 (1+1+1+1)
7° S. Chauveau (FRA) +50.0 (2+0+0+2)
8° T. Vobornikova (CZE) +57.9 (0+0+1+0)
9° E. Oeberg (SWE) +59.3 (2+0+3+0)
10° A. Lampic (SLO) +1:00.3 (1+3+2+0)
L'altra italiana
14° H. Auchentaller +1:23.7 (0+0+1+1)
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