Biathlon | 01 marzo 2024, 09:36

Biathlon - Tandrevold mette pressione alle altre: "Pettorale giallo? Loro sono più in forma di me"

D. Yevenko

D. Yevenko

Ingrid Landmark Tandrevold non viene da Mondiali memorabili. A Nove Mesto la norvegese non ha centrato nessuna medaglia in gare singole, combinando troppi pasticci al poligono. La classe 1996 è andata in difficoltà soprattutto sotto il profilo mentale: lo si è visto anche dalla reazione alle domande dei giornalisti e dalla scelta del suo team di evitarle la conferenza stampa successiva alla single mixed relay.

Questo Mondiale negativo lascerà delle tossine in Coppa del Mondo, dove la norvegese dovrà difendere il pettorale giallo? Non è semplice dirlo, anche perché Nove Mesto non è stata generosa con diversi big. Prima delle gare di Oslo-Holmenkollen, Tandrevold tuttavia ammette ai microfoni di Dagbladet che le altre siano più in forma: «Non lo vedo come un qualcosa da difendere. Ora ce l'ho, e le mie rivali hanno fatto molto meglio di me ai Mondiali. Il loro stato di forma è salito, mentre il mio è sceso. Penso che si debba correre gara dopo gara. Il pettorale giallo dipende anche da quello che fanno le altre, e quello non posso influenzarlo».

"Ai Mondiali ho sofferto nel tiro in piedi. Ho imparato molto in questi campionati e questo mi aiuterà per il futuro», ha concluso. «Mi è costata moltissimo questa situazione. Mi ero preparata al fatto che sarebbe stato difficile se non fosse andata come speravo, ma si ha sempre la speranza di farcela».

Valerio Barretta