Ci si avvia a malincuore speditamente verso la conclusione della Coppa del Mondo di sci di fondo. Nella località finlandese di Lahti, luogo sacro e storico per lo sci nordico, si sta disputando l’ultima tappa della stagione prima del rush finale in Scandinavia. Ad aprire il ricco fine settimana di gare è stato il settore femminile, le atlete in alternato si sono sfidate nell’unica team sprint presente all’interno del calendario del massimo circuito.
Le favorite erano le svedesi e così è stato. Svezia 1, composta da Jonna Sundling e Linn Svahn -le fondiste più in condizione tra le sprinter-, ha dominato la gara prendendo il largo sin dall’albore della competizione. La leader della coppa sprint, Svahn, con facilità ha amministrato l’enorme vantaggio che ad ogni tornata portava in tasca Sundling. Alle loro spalle conclude Finlandia 1 (+24.75s) con Krista Parmakoski e Johanna Matintalo -ottima nella prova odierna-, a suo modo un risultato storico per la coppia di casa. A chiudere il podio ci pensa Germania 1 (+25.41s ) con Katharina Hennig e Laura Gimmler, nonostante l’intoppo nella loro marcia causato da una caduta hanno saputo raccogliere il massimo possibile. Delusione in casa norvegese, i loro team si sono dovuti accontentare di un quarto e quinto posto.
L’Italia si è presentata in qualificazione con una solo staffetta composta da Nadine Laurent e Nicole Monsorno. Le due azzurre hanno centrato l’accesso in finale con il 13° tempo. La giovane valdostana, Nadine Laurent (al suo esordio nel format nel massimo circuito), ha cercato al lancio di stringere i denti per rimanere attacca al gruppo. Ma la coppia azzurra da lì a breve si è staccata definitivamente dalle squadre di punta, concludendo la prova in 11° posizione.
La gara si è svolta su una neve soffice e bagnata, lontana parente da quella vista le passate settimane in nord-America. Le condizioni della pista e le asperità del giro hanno reso oltremodo faticosa la competizione, ma altrettanto spettacolare. Non c’è stato un momento di attesa, sin dai primi metri le svedesi si sono messe in testa a tirare e a rendere la vita difficile alle altre squadre. Dopo il primo cambio erano sette le coppie ancora in lizza per ottenere un podio, nella discesa che portava al secondo passaggio di testimone Maja Dahlqvist è caduta rompendo lo sci e precludendo un risultato di rilievo per Svezia 2. A metà gara Jonna Sundling, già tre volte vincitrice in stagione, aveva messo in ghiaccio il successo per la squadra svedese di punta. La lotta per le restanti posizioni sul podio è stata accesa fino alla linea del traguardo.
Le fondiste dovranno recuperare al più presto le fatiche odierne, domani mattina (alle 9:00 italiane) verrà dato il via a un 20km in tecnica classica.
CLASSIFICA FINALE TOP TEN
1° SVEZIA 1 18:51.77
2° FINALNDIA 1 +24.75
3° GERMANIA 1 +25.41
4° NORVEGIA 1 +25.58
5° NORVEGIA 2 +25.89
6° FINLANDIA 2 +37.16
7° GERMANIA 2 +52.37
8° SVIZZERA 1 + 56.82
9° FRANCIA +1:05.46
10° ESTONIA +1:06.48
11° ITALIA +1:13.11
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