Nel pomeriggio odierno, alle 16:30, è andata in scena la prima gara nella storia del volo con gli sci nel format denominato Super Team, valida per la Coppa del Mondo di salto con gli sci maschile ed in programma ad Oberstdorf, Germania, sullo storico trampolino Heini Klopfer HS235. La competizione è una prova a squadre con due atleti rispetto ai canonici quattro, nata la scorsa stagione (a Milano-Cortina sarà questo format ad assegnare il titolo olimpico ndr) e divisa in tre serie con eliminazioni dopo ogni segmento di gara; la classifica finale viene stilata sommando tutti i sei salti, per le otto nazioni che approdano alla fase finale superando i tagli dopo ogni serie.
A causa però delle condizioni meteo avverse nella giornata di ieri che hanno, di fatto, costretto la direzione gara a cancellare la qualificazione alla gara individuale di domani, la prova a squadre ha subito qualche piccolo cambiamento.
In primis, invece di tre salti a testa, gli atleti ne hanno effettuato solo due per il semplice motivo che sui trampolini di volo il massimo numero di salti per atleta al giorno consentito per regolamento è di quattro. Infatti, prima di questa gara, gli atleti hanno eseguito due salti di allenamento che sommati ai due della gara portano il totale, appunto, a quattro. Il secondo cambiamento è dato dal numero delle squadre partecipanti, 12, e di conseguenza a nessuna eliminazione dopo il primo segmento di gara.
La vittoria della gara è andata, per dispersione e come da pronostico della vigilia, ad una Slovenia sempre più padrona del volo con gli sci. La compagine composta da Timi Zajc e Domen Prevc ha sbaragliato la concorrenza dominando, praticamente, ogni singolo salto e concludendo con un punteggio complessivo di 884.5. Alle spalle dei ragazzi della nazione del Monte Tricorno, staccati di 23.2 punti, la Norvegia di Kristoffer Eriksen Sundal e Johann Andre Forfang che totalizzano 861.3 punti. Completa il podio l’Austria di Michael Hayboeck e Stefan Kraft, staccata di 28.8 punti con un punteggio di 855.7.
L’Italia rappresentata da Alex Insam e Giovanni Bresadola ha chiuso la prova con un buonissimo 774.9, che le è valso l’ottavo posto finale, lontana 109.6 punti dalla vetta. Alex Insam è stato autore di 2 ottimi salti, entrambi oltre quota 200 (208.0 nella prima e 221.0 nella seconda serie) ed ha dimostrato di essere molto adatto a questo tipo di trampolino. Per quanto riguarda Giovanni Bresadola, due salti praticamente in fotocopia (193.0 e 191.0) eseguiti però con condizioni meteo decisamente sfavorevoli.
Domani pomeriggio è in programma la prima delle due gare individuali di questo weekend, dove ci sarà una serrata lotta per salire sul podio con gli sloveni in testa tra i pretendenti, in particolare Timi Zajc favorito tecnico della gara.
CLASSIFICA FINALE TOP 10
- SLOVENIA (ZAJC Timi – PREVC Domen) 884.5
- NORVEGIA (SUNDAL Kristoffer Eriksen – FORFANG Johann Andre) 861.3 (-23.2)
- AUSTRIA (HAYBOECK Michael – KRAFT Stefan) 855.7 (-28.8)
- GIAPPONE (NIKAIDO Ren – KOBAYASHI Ryoyu) 845.2 (-39.3)
- POLONIA (ZYLA Piotr – ZNISZCZOL Aleksander) 837.8 (-46.7)
- GERMANIA (PASCHKE Pius – WELLINGER Andreas) 828.5 (-56.0)
- STATI UNITI D’AMERICA (FRANTZ Tate – BELSHAW Erik) 777.1 (-107.4)
- ITALIA (INSAM Alex – BRESADOLA Giovanni) 774.9 (-109.6)
- FINLANDIA (NOUSIAINEN Eetu – KYTHOSAHO Niko) 763.7 (-120.8)
- SVIZZERA (DESCHWANDEN Gregor – IMHOF Remo) 707.5 (-177.0)
