Due anni dopo il trionfo nella mass start di Pechino, Justine Braisaz-Bouchet si è ripetuta vincendo nella stessa gara ai Mondiali di Nove Mesto. La stagione di sospensione dall'attività agonistica per via della gravidanza non ha arrugginito per nulla la francese, protagonista di una gara perfetta al poligono, quello che serviva per battere una Lisa Vittozzi ancora in formato extra-lusso.
La transalpina, malgrado sia abituata ai successi nelle grandi manifestazioni, ieri non ha saputo trattenere le lacrime sul podio di Nove Mesto: «È stata proprio la Marsigliese a farmi venire le lacrime agli occhi. Mi sono resa conto delle parole, del peso della storia e mi sono detta che era un onore. Non riuscivo più a cantare perché ero così commossa», queste le sue parole a RMC.
«Sono davvero molto felice. Era l'evento da cogliere. Quasi tutto è andato per il verso giusto. Avevo buoni sci e una forma incredibile. Non restava che colpire i bersagli. Non credo che si debbano perdere queste grandi opportunità quando si presentano», ha aggiunto. «Sono successe molte cose nell'ultimo anno, ma la gravidanza e la pausa mi hanno fatto un gran bene. Ho riscoperto me stessa, acquisendo molta più fiducia nelle mie capacità. Il mio rapporto con la competizione è cambiato. Sono allo stesso tempo distaccata e convinta dei miei punti di forza. Mi sento più padrona delle mie emozioni».