Era il 17 marzo 2019 quando Domen Prevc salì per l’ultima volta sul gradino più alto del podio in Coppa del Mondo. Quei bagliori giovanili sembravano essere svaniti, e invece a Sapporo lo sloveno risorge, con due salti di elevata fattura che beffano il padrone di casa Ryoyu Kobayashi.
Sul trampolino grande HS137 giapponese, Prevc alza subito l’asticella con un salto di 136.5 metri, premiato molto bene dai giudici, dove riesce a cavalcare bene il vento a favore (0.66). I 134.7 punti accumulati nella prima serie gli consentono di essere davanti a metà gara e di avere un tesoretto nella seconda parte, grazie al quale si difende dall’assalto di Kobayashi. Prevc (273.6 punti) chiude con 3.8 di margine nei confronti del giapponese, grazie a una seconda prestazione solida ed efficace, seppur non ai livelli della prima. Per il classe 1999 è il sesto successo in Coppa del Mondo. Per Kobayashi, invece è il nono secondo posto in stagione: nemmeno una seconda serie da 139 metri e 140.6 punti permettono al giapponese di ripetere le vittorie del 2023.
In top-3 anche Kristoffer Eriksen Sundal, al secondo podio in Coppa del Mondo dopo quello ottenuto a Willingen: bravo il norvegese a chiudere al secondo posto la prima serie e a non crollare nella seconda parte, anche se deve cedere la piazza d’onore a Kobayashi. Quarta posizione per Stefan Kraft, che ha ora 205 punti di margine in classifica generale su Kobayashi e allunga nettamente su Andreas Wellinger (solo 16°).
In top-10 anche Manuel Fettner, Jan Hörl, Ren Nikaido, Peter Prevc, Lovro Kos e Benjamin Østvold. Per l’Italia 20esima posizione finale per Alex Insam: di 124 e 121.5 metri le misure ottenute dall’azzurro, convertite in 107.6 punti e 101.9 punti. Eliminati in fase di qualificazione Francesco Cecon e Andrea Campregher – rispettivamente 53esimo e 55esimo – mentre Giovanni Bresadola non ha potuto partecipare alla prima serie di gara.
Salto con gli sci – Sapporo HS137, classifica top-10 uomini (qui per la classifica completa)
1. D. Prevc (SLO), 273.6 pt. (134.7 + 138.9)
2. R. Kobayashi (JPN), 269.8 (129.2 + 140.6)
3. K.E. Sundal (NOR), 261.7 (133.8 + 127.9)
4. S. Kraft (AUT), 260.0 (125.8 + 134.2)
5. M. Fettner (AUT), 258.0 (121.4 + 136.6)
6. J. Hörl (AUT), 252.0 (117.5 + 134.5)
7. R. Nikaido (JPN), 251.6 (130.9 + 120.7)
8. P. Prevc (SLO), 248.6 (123.3 + 125.3)
9. L. Kos (SLO), 240.3 (126.8 + 113.5)
10. B. Østvold (NOR), 233.8 (106.0 + 127.8)
Gli italiani:
20. A. Insam 209.5 (107.6 + 101.9)
DNS G. Bresadola
Italiani eliminati in qualificazione:
53. F. Cecon (50.3)
55. A. Campregher (45.2)
