Lisa Vittozzi sale per un'ultima volta sul podio dei Mondiali di Nove Mesto, conquistando brillantemente la Medaglia d'Argento nella Partenza in Linea, vinta dalla francese Justine Braisaz-Bouchet.
Medaglia di bronzo per Lou Jeanmonnot (FRA).
Dorothea Wierer chiude la gara in ventesima posizione.
Dopo metà primo giro abbastanza controllato, Justine Braisaz-Bouchet decide di cambiare ritmo ed aumentare le frequenze. Restano così davanti tre francesi (comprese Julia Simon e Lou Jeanmonnot) ed Elvira Oeberg, che tiene il passo. Al poligono, Simon è rapidissima e Braisaz non sbaglia, restando in due. Lisa Vittozzi, rimasta nel gruppone inseguitore, trova lo zero ed è nelle prime cinque in uscita dal primo poligono. Diverse atlete commettono almeno un errore, e questo consente anche a Dorothea Wierer, grazie ad un primo poligono senza errori, di entrare nelle prime 10 posizioni.
Nel secondo giro, le due transalpine si ritrovano subito insieme e si danno cambi regolari nel fare l’andatura; le inseguono 4 atlete, tra cui Ingrid Landmark Tandrevold e Lisa Vittozzi, che si incaricano di dettare il ritmo e di contenere il distacco in una decina di secondi. Nel secondo poligono, Simon sbaglia, ma non Braisaz, che prende il comando indisturbata. Puntuale anche Lisa Vittozzi, che si porta alle spalle della battistrada, insieme alle norvegesi Tandrevold e Juni Arnekleiv, che non hanno ancora sbagliato. Doppio errore invece per Wierer, che perde posizioni.
Nella terza tornata, Braisaz fa il vuoto, incrementando il margine di vantaggio sulle dirette inseguitrici ad oltre 30 secondi, ed in più non sbaglia neanche nel terzo poligono. Alle sue spalle, sbagliano Tandrevold (ancora 3 errori in piedi), Arnekleiv ed anche Simon, ma non Vittozzi, che è seconda da sola, con margine su Jeanmonnot, che non ha sbagliato, ed Hauser, anche lei con il triplo “zero” dopo tre poligoni, con Simon quinta. Wierer non sbaglia e risale al 18° posto, davanti a Tandrevold.
Le prime due sono le protagoniste del quarto giro e del quarto poligono. Braisaz allunga ulteriormente, trova lo zero anche al quarto poligono e va a vincere la gara in solitaria, diventando Campionessa del Mondo nel format anche ai Campionati Mondiali, dopo aver vinto il titolo Olimpico a Pechino 2022. Per la Francia femminile, i Mondiali appena conclusi rappresentano qualcosa di molto vicino alla perfezione: su 7 gare disputate (4 individuali + 3 a squadre), 6 ori conquistati.
Alle sue spalle, Vittozzi è straordinaria; nella quarta tornata, prende fiducia ed aumenta l’andatura sugli sci, limitando brillantemente il disavanzo da Braisaz e incrementando il vantaggio che aveva su Jeanmonnot, Hauser e Simon che erano dietro di lei in pista (a fine gara, per Vittozzi arriverà il secondo tempo sugli sci!). La carabiniera di Sappada trova un ultimo 5/5 nel quarto poligono, che rappresenta un 20/20 di giornata (98.5 % di precisione al tiro nelle 4 gare individuali, 69 centri su 70 bersagli!) e la medaglia d’Argento assicurata, poiché nessuna delle inseguitrici, inclusa Jeanmonnot che trova lo zero e si assicura il Bronzo, ha un distacco colmabile. Per Lisa, il bilancio di questi Campionati Mondiali parla di 4 medaglie, 3 individuali (due argenti e un oro) e 1 a squadre (argento), pareggiando i conti con quanto fatto da Dorothea Wierer nei Mondiali di Anterselva 2020. Anche in quell’occasione, furono 3 individuali ed 1 in una gara a squadre. Entrambe le punte di diamante del movimento italiano di Biathlon sono ora in parità anche nel numero di medaglie di qualsiasi metallo conquistate in carriera nelle rassegne iridate: 12.
Quattro medaglie anche per Lou Jeanmonnot, che ha aperto i propri Mondiali con il bronzo nella Sprint e li ha chiusi con lo stesso risultato anche nella gara odierna; nel mezzo, i due ori conquistati nelle due staffette, la “single mix” e la prova a squadre tutta al femminile.
Dorothea Wierer, che con la gara di oggi chiude in anticipo la sua stagione, termina al 20° posto dopo aver mancato un altro bersaglio in apertura del quarto poligono. Per l’altoatesina, 3 errori in totale al tiro.
CLASSIFICA DELLA TOP 10
1) Justine Braisaz-Bouchet (FRA) 34:37.2 (0+0+0+0)
2) Lisa Vittozzi (ITA) +31.2 (0+0+0+0)
3) Lou Jeanmonnot (FRA) +56.7 (1+0+0+0)
4) Julia Simon (FRA) +1:24.9 (0+1+1+1)
5) Vanessa Voigt (GER) +1:29.7 (0+0+0+0)
6) Lisa Theresa Hauser (AUT) +1:36.7 (0+0+0+1)
7) Anna Gandler (AUT) +1:44.8 (0+1+0+1)
8) Tuuli Tomingas (EST) +1:46.9 (1+0+0+0)
9) Hanna Oeberg (SWE) +1:48.4 (1+1+1+0)
10) Ingrid Landmark Tandrevold (NOR) +1:48.8 (0+0+3+0)
20) Dorothea Wierer (ITA) +2:44.0 (0+2+0+1)
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