Un appuntamento che si è preso un ruolo di primo piano sul palcoscenico internazionale ma che fa, della tradizione e della passione tramandata decennio dopo decennio, lo strumento per proporre un evento imperdibile ogni anno. Il Frassinoro Summer Biathlon Festival è riuscito a scalare, in poco tempo, i vertici europei delle manifestazioni estive dedicate allo ski roll combinato alla carabina, e che vedono ai nastri di partenza campionesse e campioni che non vogliono perdere il feeling con la competizione, prima di tuffarsi nella successiva stagione invernale.
Quest’anno l’evento, organizzato da un comitato composto dalla Società Sportiva di Frassinoro, dalla Pro Loco, dal Comune e dalle innumerevoli associazioni di volontariato del paese di poco meno di 2000 residenti posto a 1131 m sul crinale dell’Appennino Tosco-Emiliano, si svolgerà dal 28 al 30 giugno 2024. “Siamo già al lavoro per proporre un’edizione 2024 – racconta il Presidente del Comitato Organizzatore Marco Zanotti - che sappia replicare il successo dello scorso anno facendo divertire tutti gli iscritti e il pubblico. Mi piace sottolineare come nel 2023 il nostro evento sia cresciuto ulteriormente, coinvolgendo nelle kermesse dedicata ai professionisti 5 nazioni diverse (Italia, Ucraina, Slovenia, Moldavia, Gran Bretagna) e atleti capaci di vincere nelle loro carriere 26 medaglie tra Olimpiadi e Mondiali. Anche la comunicazione ha funzionato dato che, tra le altre cose, abbiamo raggiunto il traguardo del 1.440.000 di visualizzazioni sui profili social della kermesse”.
Il prossimo giugno il programma della tre giorni sarà quello consolidato: il venerdì sarà dedicato al trailrunning, al sabato ci sarà la giornata clou con il mattino dedicato ai più piccoli e le ore successive focalizzate sulla sfida tra i grandi campioni della disciplina mentre il weekend si chiuderà domenica con il raduno delle mountain-bike curato dal gruppo Pifonchi. Il teatro di un sabato tutto riservato al biathlon estivo sarà nuovamente la pista multidisciplinare, voluta dagli organizzatori e costruita grazie al fondamentale sostegno delle istituzioni, in primis il comune. “Siamo molto orgogliosi – sottolinea Zanotti – di questa struttura che ben dimostra come la comunione di intenti e l’unire le forze, da parte di un territorio, qualsiasi sia la sua dimensione, possano dar vita a progetti di così alto livello. Stiamo continuando a cercare fondi per approntare migliorie alla pista, c’è l’idea di aggiungere una tribuna e un sistema d’illuminazione”.
Un’ulteriore spinta per continuare nel percorso, tracciato fin dalla prima edizione del 2012 dal Frassinoro Biathlon Friends, è rappresentato dal fatto di essere riusciti ad entrare nel progetto “Italia dei Giochi”, ideato dalla Fondazione Milano Cortina 2026. “Ci onora tantissimo essere stati scelti dall’evento olimpico invernale per eccellenza. Cercheremo di valorizzare al massimo l’opportunità di poter contare sulla macchina comunicativa dei Giochi”, aggiunge Zanotti che ci tiene a ricordare a tutti come il successo del Frassinoro Summer Biathlon Festival parta da lontano ed abbia radici molto profonde. “Il nostro Comune ha sempre cresciuto figure che sono state e sono grandi protagoniste, con vari ruoli, nello sci di fondo e nel biathlon ai massimi livelli. Atleti come Tonino Biondini, fondista presente a due Olimpiadi e primo italiano a vincere la celebre Marcialonga nel 1976, e il quartetto di skiman del biathlon composto da Gianluca Marcolini (nazionale norvegese), Federico Fontana e Giovanni Ferrari (squadra statunitense) e Simone Biondini (al fianco degli azzurri e delle azzurre), sono esempi preziosi per trascinare un movimento e un paese nato per contagiare gli altri con la propria passione e i propri sogni sportivi. Il nostro motto è, infatti, UNITI SI VINCE ”.