Sci di Fondo - Il Canada è oro nella staffetta mista dei Mondiali U23 di Planica. L'Italia chiude al 6° posto

La staffetta mista dei Mondiali U23 di Planica chiude la rassegna in terra slovena:un pò a sorpresa è il Canada di Derek Deuling, Jasmine Drolet, Max Hollmann e Lilian Gagnon ad aggiudicarsi la medaglia d'oro davanti a Francia e Svezia.

Nella prima frazione, l'azzurro Alessandro Chiocchetti è riuscito sempre a rimanere nel gruppo di testa, anche quando, a poco più di metà gara, il gruppo, con in testa il norvegese Mathias Holbaek, medaglia d'oro nella mass start di ieri, ha iniziato ad allungare il passo. L'atleta delle Fiamme Gialle non si è fatto cogliere però impreparato, rimanendo in gruppo con Norvegia, Germania e Francia, riuscendo anche a sorpassare proprio i transalpini nell'ultimo chilometro e riuscendo a dare il cambio alla valdostana Laurent in terza posizione, con un distacco di 7''7 dalla Norvegia.

Nella seconda frazione il gruppo ritorna compatto: in questo primo chilometro ben sono ben otto le nazione raggruppate in meno di 8'': Germania, Norvegia, Italia, Francia, Svizzera, Canada, Svezia e Finlandia. Da circa metà gara, la Svezia con Elin Henriksson si mette in testa al gruppo e cambia in prima posizione. L’azzurra delle Fiamme Oro, nonostante perda qualche secondo nel tratto finale cambia in 5ª posizione a 5’’ dalla vetta. Rimangono Svizzera, Germania e Norvegia nel gruppo di testa.

Con la terza frazione, il gruppo inizia ad allungarsi: è una lotta tra sette nazioni: Francia con Mathis Desloges, Norvegia con Martin Moerk, Germania con Elias Keck, Canada con Max Hollmann, Svezia con Truls Gisselman, Svizzera con Fabrizio Albasini e Italia con Martino Carollo. Ed è proprio il cuneese delle Fiamme Oro che cerca l’allungo finale provando a lasciarsi indietro la concorrenza.

Nell’ultima frazione, le donne non sono da meno: il gruppo sempre compatto con l’azzurra Sara Hutter che non molla e rimane sempre tra le primissime posizioni. Al secondo giorno qualche problema per il Canada che rompe un bastoncino ma viene subito sostituito. Al chilometro 19 la Norvegia perde terreno e si stacca dal gruppo, mentre la Francia si mette al comando e tira il gruppo: negli ultimi metri è però il Canada a provare il forcing finale. Liliane Gagnon sprinta proprio nel finale e taglia per prima il traguardo: oro per il Canada davanti alla Francia e alla Svezia, staccate di un solo secondo. L’Italia chiude al 6° posto.

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