La località slovena di Planica, situata nella regione dell’Alta Carniola in Slovenia, sta assumendo i connotati di cattedrale degli sport nordici. La rassegna iridata junior, che velocemente sta andando a compimento, ha fatto conoscere i talenti di domani e le condizioni atmosferiche non invernali non hanno pregiudicato lo grandi attese della vigilia. Le piste, che si dipanano intorno allo stadio dello sci di fondo, sono state teatro delle 20km mass start in skating per le categorie U23 valevoli per l’assegnazione del titolo mondiale. Dopo la vittoria nella mattinata della elvetica Marina Kälin, il pomeriggio ha visto svolgersi la prova maschile.
Il francese Mathis Desloges distrugge uno ad uno gli avversari e arriva in parata sulla linea d’arrivo, dopo le soddisfazioni in FESA Cup e l’esordio in Coppa del Mondo aggiunge un oro mondiale alla sua stagione da incorniciare. L’argento se l’aggiudica Martin Kirkeberg Moerk, il norvegese ha reso la gara una mattanza per tutti, ma si è dovuto inchinare nell’ultimo giro alla progressione del transalpino. L’elvetico, classe 2003, Fabrizio Albasini arricchisce il medagliere svizzero con un bronzo conquistato grazie alla resilienza. Prestazione di forza della squadra francese trasformata in versione norge, quattro atleti nei primi otto classificati e protagonisti in ogni istante della competizione.
Come avvenuto per la sprint di martedì scorso, sono stati quattro gli atleti italiani alla partenza dell’evento iridato: Martino Carollo, Alessandro Chiocchetti, Nicolò Cusini e Andrea Zorzi. Il migliore al traguardo è stato Martino Carollo, tesserato per il gruppo sportivo delle Fiamme Oro, chiude al 6° posto. Positiva la voglia di mettersi in gioco nel momento di svolta della gara, anche a costo di andare oltre ai suoi limiti e patire nel proseguo della competizione. Gli altri italiani si sono piazzati rispettivamente: 11° Nicolò Cusini, 14° Andrea Zorzi e 15° Alessandro Chiocchetti.
Il percorso di gara è il medesimo visto con gli junior e le ragazze U23, sei tornate della lunghezza di 3,3km. L’impegnativo giro è costellato di sali e scendi, che possono consentire di fare la differenza. La competizione ha visto al via settantasei atleti in rappresentanza di ventotto nazioni, numeri ben maggiori rispetto alla prova disputata poche ore prima. La prima tornata è stata affrontata senza cambi di ritmo, il che ha inficiato sui ripetuti contatti all’interno della pancia del gruppo. Il passaggio allo stadio, a conclusione del giro iniziale, vedeva al comando il norvegese Martin Kirkeberg Moerk seguito dal transalpino Mathis Desloges, gli italiani in quel momento si trovavano tutti nelle parte avanzata del nutrito plotone. A metà gara Moerk insieme al compagno Mathias Holbaek hanno rotto gli indugi iniziando a spingere costantemente anche nei tratti più facili del percorso. Il ritmo indemoniato ha da subito portato i suoi effetti, prima con la formazione di un sestetto per poi diventare un terzetto composto da: il norvegese Moerk, il francese Desloges e l’elvetico Albasini. Alle loro spalle fondisti sparsi in ogni dove, Martino Carollo ha cercato di tenere il più possibile la testa, ma non è riuscito a respingere l’attacco prodotto dalle poderose spinte dello scandinavo. All’inizio dell’ultima tornata i tre al comando avevano un vantaggio più che rassicurante sulla concorrenza, gli italiani in quel momento erano in lotta per ottenere un piazzamento nella top ten.
Gli U23 concluderanno il programma di gare di questa rassegna iridata nel fine settimana, sabato in programma una 10km con partenza a intervalli in classico, mentre domenica sarà il turno dell’unica prova a squadre, la staffetta mista.
CLASSIFICA FINALE TOP TEN
1° M. Desloges (FRA) 46:47.3
2° M.K. Moerk (NOR) +17.8
3° F. Albasini (SUI) +24.2
4° M. Holbaek (NOR) +59.9
5° R. Bourdin (FRA) +1:21.4
6° M. Carollo (ITA) +1:33.1
7° G. Rousset (FRA) +1:39.0
8° J. Arnaud (FRA) +1:39.1
9° E. Sandvik (NOR) +1:43.4
10° T.L. Mollestad (NOR) +1:45.0
Gli altri italiani
11° N. Cusini +2:00.9
14° A. Zorzi +2:14.5
15° A. Chiocchetti +2:30.4
CLASSIFICA FINALE TOP TEN
1° M. Desloges (FRA) 46:47.3
2° M.K. Moerk (NOR) +17.8
3° F. Albasini (SUI) +24.2
4° M. Holbaek (NOR) +59.9
5° R. Bourdin (FRA) +1:21.4
6° M. Carollo (ITA) +1:33.1
7° G. Rousset (FRA) +1:39.0
8° J. Arnaud (FRA) +1:39.1
9° E. Sandvik (NOR) +1:43.4
10° T.L. Mollestad (NOR) +1:45.0
Gli altri italiani
11° N. Cusini +2:00.9
14° A. Zorzi +2:14.5
15° A. Chiocchetti +2:30.4
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