L’austriaco Stefan Embacher, al termine di una gara particolarmente equilibrata, conquista il titolo mondiale Junior sul trampolino HS102 di Planica, davanti allo statunitense Erik Belshaw ed il tedesco Adrian Tittel.
Embacher domina la prima serie, grazie ad un salto da 97 metri con fortissimo vento alle spalle, che gli consente di incassare molti punti in più rispetto al tedesco Adrian Tittel, che realizza il salto più lungo della serie, spingendosi fino a 98 metri, ma con condizioni di vento decisamente più favorevoli rispetto all’austriaco. Quest’ultimo si presentava alle porte del secondo salto con un vantaggio che si attestava nell’ordine degli otto punti, un distacco considerevole se pensiamo che, nello stesso margine sono racchiusi ben otto atleti alle sue spalle, che vanno dal secondo al nono posto, che si sarebbero giocati due posti sul podio nella seconda serie.
Tra i candidati per le medaglie, è stato costretto ad alzare bandiera bianca lo statunitense Tate Frantz, squalificato per tuta irregolare al termine del primo salto di gara, che aveva chiuso in sesta posizione, a soli 4.2 punti dal podio.
L’altro statunitense di punta, Erik Belshaw, è il vero mattatore della serie: al 4° posto dopo il primo salto, ad appena 1.1 punti dal podio, realizza il salto più lungo di tutta la gara, raggiungendo i 104.5 metri con appoggio del telemark e valutazioni tutte nell’ordine dei 18 e 18.5 punti. Questa prestazione aveva già fatto presagire per lui una medaglia assicurata; bisognava capire solo di quale “colore”.
Adrian Tittel, virtualmente secondo dopo la prima serie, non riesce ad eguagliare la prestazione dello statunitense, ma difende il posto sul podio grazie ad un salto da 101 metri.
Quando manca un solo salto al termine, la gara subisce una pausa poiché il vento non era nelle condizioni ideali. A quel punto, il capo allenatore austriaco richiede l’abbassamento della stanga da 14 a 13 per Embacher, il quale trova il secondo salto della gara per misura (103.5 metri), ma perde diversi punti con la compensazione e soprattutto con le valutazioni dei giudici, risultanti basse per via di un atterraggio complicato per l’austriaco, che non riesce ad effettuare la genuflessione, ma si rannicchia. I punti incassati per la stanga più bassa gli consentiranno, tuttavia, di difendere il primo posto conquistato nettamente con il primo salto ed assicurarsi il titolo mondiale Junior.
Due gli italiani al via della gara: Maximilian Gartner e Martino Zambenedetti, che chiudono rispettivamente al 46° e 48° posto.
CLASSIFICA DELLA TOP 10
1) Stefan Embacher (AUT) 266.7 pt
2) Erik Belshaw (USA) -0.8
3) Adrian Tittel (GER) -7.4
4) Simon Steinberger (AUT) -12.7
5) Timoteusz Amilkiewisz (POL) -18.8
6) Johannes Poelz (AUT) -22.9
7) Lukasz Lukaszczyk (POL) -23.1
8) Danil Vassilyev (KAZ) -24.5
9) Jaka Drinovec (SLO) -27.1
10) Yanick Wasser (SUI) -27.2
PIAZZAMENTI DEGLI ITALIANI
46) Maximilian Gartner
48) Martino Zambenedetti
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