Il nome che non ti aspetti. Nella giornata inaugurale, le gare previste ieri sono state cancellate a causa della pioggia, degli Europei Junior Open di biathlon arriva subito una grande sorpresa. Sulle nevi polacche di Jakuszyce il portacolori della Mongolia Enkhsaikhan Enkhbat vive la giornata più incredibile della sua ancor giovane carriera, vincendo l’Individuale di 15 km con il crono di 44:34.8, grazie ad una prestazione ineccepibile al poligono, zero errori e 12° range time tra i 120 atleti al via.
Nella località che, proprio pochi giorni fa, gli aveva regalato il miglior piazzamento in IBU Cup, l’atleta mongolo (pettorale 72) si è confermato un’atleta a tutto tondo capace, una volta virtualmente in testa alla prova, di gestire al meglio emozioni e pressione per poi trionfare. Il successo è stato comunque sudatissimo dato che il finlandese Kalle Loukkaanhuta, anche per lui percorso immacolato con la carabina in mano, ha chiuso d’argento per un’inezia (+1.6). Sul terzo gradino del podio è salito l’estone Jakob Kulbin (sesto miglior crono sugli sci), per un terzetto di medagliati impronosticabile alla vigilia.
Nella località che, proprio pochi giorni fa, gli aveva regalato il miglior piazzamento in IBU Cup, l’atleta mongolo (pettorale 72) si è confermato un’atleta a tutto tondo capace, una volta virtualmente in testa alla prova, di gestire al meglio emozioni e pressione per poi trionfare. Il successo è stato comunque sudatissimo dato che il finlandese Kalle Loukkaanhuta, anche per lui percorso immacolato con la carabina in mano, ha chiuso d’argento per un’inezia (+1.6). Sul terzo gradino del podio è salito l’estone Jakob Kulbin (sesto miglior crono sugli sci), per un terzetto di medagliati impronosticabile alla vigilia.
In casa Italia il migliore è stato Cesare Lozza (0-1-1-0), che ha colto un buon 10° posto grazie soprattutto ad un’ottima prestazione al poligono (14° range time). Altre due azzurri hanno trovato spazio nella top 20: al 18° posto ha chiuso Ales Perissutti (0-0-1-2) che ha preceduto il compagno di squadra Fabio Piller Cottrer (0-1-0-0), che si è tolto la parziale soddisfazione di timbrare il miglior crono di range time. Ha concluso, invece, in 33ᵅ posizione Davide Compagnoni (1-1-2-0).
Europei Open Jakuszyce, individuale 15 km junior uomini: classifica top-10
1° E. Enkhbat (MGL) 44:34.8 (0-0-0-0)
2° K. Loukkaanhuhta (FIN) +1.6 (0-0-0-0)
3° J. Kulbin (EST) +20.0 (0-1-0-1)
4° V. Mandzyn (UKR) +26.4 (0-1-0-1)
5° L. Abraham (CZE) +44.3 (1-1-0-0)
6° M. Legovic (CRO) +50.6 (0-1-0-2)
7° A. Heikkinen (FIN) +59.1 (0-2-0-1)
8° M. Zawol (POL) +1:01.5 (1-0-0-2)
9° J. Gregor (CZE) +1:18.2 (0-1-1-0)
10° C. Lozza (ITA) +1:31.1 (0-1-1-0)
Gli altri azzurri:
18° A. Perissutti +2:12.3 (0-0-1-2)
19° F. Piller Cottrer +2:17.4 (0-1-0-0)
33° D. Compagnoni +3:52.2 (1-1-2-0)
DNF T. Daziano
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