Biathlon | 07 febbraio 2024, 19:50

Biathlon - Didier Bionaz dopo la staffetta mista: "Chiedo scusa ai miei compagni"

Foto credit: Federico Angiolini

Foto credit: Federico Angiolini

Cammina da solo per la mixed zone dopo la sua frazione, ancora prima di cambiarsi, lo sguardo fisso davanti a sé, senza incrociare quello di nessun altro, cercando forse di rivivere quanto accaduto, di mettere insieme i pensieri, trovare una spiegazione.

Più tardi, Bionaz si è presenta ai microfoni dei media presenti in mixed zone. Sotto la pioggia, con gli occhi ancora lucidi, il valdostano del Centro Sportivo Esercito, fatica ancora a spiegarsi una gara che rappresenta un duro colpo per lui. Una gara negativa fa male sempre, soprattutto in un evento iridato, ancora di più se di squadra, in particolare per chi, come Didier, tiene tantissimo al gruppo: «Non so cosa sia accaduto – sono le sue prime parole a Fondo Italianon so dirlo nemmeno io. Quei bersagli non si sono chiusi ed è successo quello che avete visto. Onestamente sono stato in difficoltà durante la serie, poi non sono riuscito a riprendermi. Peccato, perché ho rovinato tutta la staffetta. Per questo motivo volevo chiedere scusa ai miei compagni».

Un peccato anche perché Bionaz era sembrato in buone condizioni dal punto di vista fisico: «I primi due giri sono andati abbastanza bene, nell’ultimo, dopo i due giri di penalità, ho faticato di più nella prima parte perché i giri si sono fatti sentire sulle gambe ed è stata molto dura, poi alla fine sono andato un po’ meglio. All’inizio della gara ero partito abbastanza bene, ho cercato di stare avanti, volevo attaccare la gara, ma non è andata come speravamo».

Bionaz si allontana sotto la pioggia, la mente ancora tra mille pensieri, ma siamo anche certi che già domani l’azzurro sarà ancora più motivato a tornare in pista sabato in vista della sprint, la voglia di riscattarsi subito e mettersi immediatamente tutto alle spalle. In fin dei conti, di gare, già in questo Mondiale, ne ha ancora tante Didier, fin qui protagonista di una stagione di altissimo livello che deve solo inorgoglirlo. Le giornate storte capitano e come ha detto il suo amico Tommaso Giacomel, dispiaciutissimo per lui: «Sono solo gare di biathlon. Domani è un altro giorno, si analizzerà quello che è andato male e sicuramente saprà fare meglio nella prossima gara».

Giorgio Capodaglio