Biathlon | 06 febbraio 2024, 17:00

Biathlon - Lisa Vittozzi: "L'obiettivo è migliorare il Mondiale dello scorso anno"

photo credits - Federico Angiolini

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NOVE MESTO - Mancano poco più di 24 ore all’inizio dell’appuntamento più importante della stagione, i Mondiali, che si apriranno, come di consueto con la Staffetta Mista. Il quartetto a cui i tecnici azzurri hanno affidato il compito di inaugurare l’edizione 2024 della kermesse iridata è lo stesso che lo scorso anno ha conquistato la medaglia d’argento in una lotta fino all’ultimo poligono con la Norvegia e che quest’anno, nelle due staffette miste disputate in Coppa del Mondo, ha centrato il podio in entrambe le occasioni. Una bella responsabilità, ma che i quattro atleti hanno le credenziali per poter affrontare al meglio.

Alla vigilia dell’appuntamento, Fondo Italia ha incontrato Lisa Vittozzi che, in forza del cambiamento dell’ordine delle frazioni, con gli uomini ad aprire e le donne a chiudere, avrà l’onere e l’onore di affrontare l’ultima frazione, che già ai Mondiali dello scorso anno ad Oberhof ha affrontato, seppur in un contesto leggermente diverso come quello della staffetta femminile; la sappadina però non crede che ci siano grandi differenze.

«Cambia che devo chiudere. Rispetto allo scorso anno sarà diverso però fondamentalmente non penso che cambi tanto, non mi sono fatta questa domanda perché comunque abbiamo una staffetta forte e cercheremo di fare il nostro meglio. Sicuramente siamo una delle staffette che possono salire sul podio quindi cerchiamo di fare quello che sappiamo fare e abbiamo dimostrano fino ad adesso. Poi vedremo»

Una gara che si preannuncia di altissimo livello visto l’andamento della stagione, in cui tantissime nazioni potranno provare a dire la loro in ottica podio.

«Ai mondiali alla fine si schierano in gara gli atleti più forti, ovviamente bisogna cercare di essere perfetti e di essere migliori degli altri. È biathlon e naturalmente non si sa mai come va a finire ma ci sono un sacco di squadre che se la giocano, vedremo cosa succederà ma siamo comunque positivi»

Scendendo più nel particolare del proprio avvicinamento alle competizioni di Nove Mesto, l’atleta del C.S. Carabinieri, che solo un paio di giorni fa ha festeggiato il suo 29esimo compleanno, ci racconta com’è andata in queste due settimane di stop.

«Arrivo al Mondiale molto tranquilla, la stagione fino ad adesso è andata molto bene, quindi cercherò di fare del mio meglio e l'obiettivo è di migliorare i Mondiali dello scorso anno. La preparazione è andata bene a parte qualche piccolo problema alla schiena però ho cercato di recuperare e per fortuna mi è successo una settimana fa quindi ho avuto un po’ di tempo per recuperare. Però penso che la forma non sia tanto cambiata da Anterselva. Lì mi sentivo bene e spero di avere anche qui le stesse sensazioni. Non vedo l’ora di iniziare, alla fine tutti aspettano questo appuntamento da tutta la stagione e finalmente si inizia e sono curiosa di vedere come stanno le altre.»

 

Giorgio Capodaglio, Federica Trozzi