In una soleggiata Planica si è disputata la sprint in skating femminile valevole per l’assegnazione del titolo mondiale riservato alle under 23. La competizione è andata in scena lungo l’anello -1250m-, che si snoda attorno alla stadio, il medesimo affrontato nella passata edizione dei mondiali senior.
L’impronosticabile canadese Sonjaa Schmidt vince l’oro con una pattinata imperiosa nel rettifilo d’arrivo, in qualificazione aveva ottenuto il ventinovesimo tempo. La nordamericana ha all’attivo solo tre presenze in Coppa del Mondo e nessun risultato degno di nota nel mondo del fondo giovanile, in una delle competizioni più importanti della sua breve carriera ha saputo mettere tutto al posto giusto e sfruttare il momento, capitolando come meglio non poteva. La finnica Hilla Niemela chiude in seconda posizione, ci sarà grande soddisfazione all'interno della squadra, in mattinata era parsa come una favorita per le medaglie. Rammarico per la terza classificata, la norvegese Maria Hartz Melling aveva destato la sensazione di poter conquistare il titolo in apparenza facilità, ma così non è stato.
La ragazze italiane iscritte all’evento, Nadine Laurent e Sara Hutter, hanno agevolmente sorpassato la qualificazione approdando alle batterie pomeridiane. L’originaria di Gressoney, Nadine Laurent (7°), ha gestito da padrona la sua batteria amministrando lo sforzo e utilizzando il giusto quantitativo di energie richieste per il passaggio del turno. L’andatura in semifinale non è stata sostenuta, il tempo fatto registrare dalla vincitrice è stato superiore di ben tre secondi rispetto al turno precedente, era quindi necessario essere tra le prime due sulla linea d’arrivo. Nadine Laurent ha battezzato le code della norvegese Melling, rimanendo alle sue spalle sino al rettilineo conclusivo, il fattore non considerato è stata l’incisiva volata della tedesca Verena Veit, che ha guadagnato la posizione sull’azzurra per soli 16 centesimi lasciandola fuori dal segmento di gara conclusivo. La gara della classe 2001, Sara Hutter (21°), si è fermata ai quarti. Ha approcciato davanti la sua prova cercando di seguire la scia della finnica Hiila Niemela (secondo tempo in qualificazione), il rientro allo stadio che coincide con l’ultima asperità della tornata ha fatto perdere brillantezza al gesto tecnico della azzurra, diverse atlete l’hanno sopravanzata precludendole l’avanzamento in semifinale.
Le condizioni atmosferiche non estreme, a differenza di ieri, e la maggiore esperienza ha permesso alle fondiste di affrontare con più sicurezza le curve tecniche e le discese veloci presenti nel tracciato, non sono mancate comunque le cadute specialmente nelle fasi iniziali.
Il prossimo appuntamento per il settore femminile categoria under 23 sarà giovedì mattina, le fondiste si sfideranno in una mass start 20km in pattinato.
CLASSIFICA FINALE TOP TEN
1° S. Schmidt (CAN)
2° H. Niemela (FIN)
3° M.H. Melling (NOR)
4° V. Veit (GER)
5° M. Kaelin (SUI)
6° I.B. Aabrekk (NOR)
7° L. Nadine (ITA)
8° L. Gagnon (CAN)
9° M. Veyre (FRA)
10° M. Hansson (SWE)
L'altra italiana
21° S. Hutter
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