Nella piovosa Willingen, cittadina nel nord dell’Assia, si è disputata la seconda gara di Coppa del Mondo femminile di salto con gli sci del fine settimana. Il trampolino Mühlenkopf, che verrà ampiamente sfruttato nella giornata odierna, ha visto le ragazze affrontare un salto di prologo prima dell’inizio della competizione.
La norvegese Silje Opseth vince gara-2 a Willingen passando dalla stalle alle stelle, le fondamenta del successo nascono dalle misure a cui atterra. La slovena Nika Prevc si scopre volatrice e chiude seconda, questo risultato ha un peso specifico elevato se si guarda alla classifica generale. Yuki Ito sale in terza posizione scavalcando la compagna di squadra Sara Takanashi.
L’Italia ha iscritto alla competizione il terzetto che abbiamo visto nella maggior parte degli appuntamenti del massimo circuito: Annika Sieff, Lara Malsiner e Jessica Malsiner. La migliore è stata l’atleta delle Fiamme Gialle, Lara Malsiner, in classifica si attesta al 21° posto. In entrambi i segmenti di gara è apparsa convincente e la reazione entusiasta di Sebastian Colloredo, tecnico del salto femminile, ne è la riprova. La più giovane delle due sorelle, Jessica Malsiner (27°), non si trova nel suo ambiente naturale, ma ha saputo aggiungere qualcosa alla sua prestazione riuscendo a conquistare i punti per la quarta volta in stagione. La trentina Annika Sieff (33°) è stata autrice di una controprestazione, non ha trovato condizioni favorevoli come altre e la velocità bassa raggiunta nelle canaline ha tagliato le ali al suo volo.
La prima serie è iniziata da stanga 20 favorendo misure migliori rispetto ai salti della prova di ieri. L’aver concluso la competizione nella giornata di sabato ha fatto si che molte saltatrici comprendessero al meglio la zona di stacco e potessero affrontare con più fiducia il ritorno in stanga. La norvegese Silje Opseth, dopo le polemiche sulle velocità di stacco delle passate ore, ha eseguito il primo segmento della competizione in maniera quasi perfetta, è atterrata a 141,5m. A metà gara l’atleta proveniente dalla contea di Viken guidava con un discreto margine sulla nipponica Sara Takanashi, più staccate le contendenti per il gradino più basso del podio. Nella seconda serie il vento frontale si è alternato a raffiche trasversali, che hanno reso più difficile la vita alle atlete, qualcuna ha patito le condizioni per tutto il tempo di volo dal dente all’appoggio del telemark. I salti che hanno concluso la gara sono stati altamente spettacolari, nel bene e nel male. La vincitrice di ieri Jaqueline Seifriedsberger è stata capace di spingersi -poggiando le mani- sino ai 146,5m. Rimanendo in casa Austria, finalmente, dopo tanto tempo e si parla di stagioni intere, si è rivisto uno spiraglio della Marita Kramer che dominava la Coppa del Mondo. Il punto esclamativo, però, è stato posto dal pettorale giallo, Nika Prevc, ha cavalcato in maniera egregia il poco vento frontale facendo il vuoto nella classifica provvisoria mettendo pressione a chi doveva ancora saltare.
Come ieri è da segnalare la non presenza in loco, per svariati motivi, di tre big: Ema Klinec, Abigail Strate e Eirin Maria Kvandal. L’austriaca Eva Pinkelnig ha dato forfait negli istanti antecedenti la gara, perderà punti in ottica classifica generale.
La Coppa del Mondo di salto con gli sci femminile tornerà tra due settimane e farà tappa in una delle località storiche del circuito, Rasnov.
CLASSIFICA FINALE TOP TEN
1° S. Opseth (NOR) 229.8 (108.5+121.3)
2° N. Prevc (SLO) 221.7 (94.0+127.7)
3° Y. Ito (JPN) 215.5 (95.1+120.4)
4° S. Takanashi (JPN) 199.5 (101.1+98.4)
5° N. Kriznar (SLO) 193.4 (96.3+97.1)
6° K. Schmid (GER) 193.1 (92.2+100.9)
7° M. Kramer (AUT) 191.3 (88.4+102.9)
8° J. Siefriedsberger (AUT) 183.7 (90.9+92.8)
9° J. Rautionaho (FIN) 180.1 (81.7+98.4)
10° S. Freitag (GER) 179.9 (92.0+87.9)
Le italiane
21° L. Malsiner 115.0 (44.5+70.5)
27° J. Malsiner 97.6 (38.5+59.1)
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1° S. Opseth (NOR) 229.8 (108.5+121.3)
2° N. Prevc (SLO) 221.7 (94.0+127.7)
3° Y. Ito (JPN) 215.5 (95.1+120.4)
4° S. Takanashi (JPN) 199.5 (101.1+98.4)
5° N. Kriznar (SLO) 193.4 (96.3+97.1)
6° K. Schmid (GER) 193.1 (92.2+100.9)
7° M. Kramer (AUT) 191.3 (88.4+102.9)
8° J. Siefriedsberger (AUT) 183.7 (90.9+92.8)
9° J. Rautionaho (FIN) 180.1 (81.7+98.4)
10° S. Freitag (GER) 179.9 (92.0+87.9)
Le italiane
21° L. Malsiner 115.0 (44.5+70.5)
27° J. Malsiner 97.6 (38.5+59.1)
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