Missione compiuta. Buona anche la quinta tappa del circuito di Coppa Italia Fiocchi andata in scena lo scorso fine settimana in Valdidentro. Poligono di Isolaccia che si è dimostrato sempre valido in chiave tecnica e che ha garantito il regolare svolgimento delle due giorni di gare nazionale con l’ok pervenuto anche dal direttore di gara Tiziano Rocca. Direttore che si è avvalso della collaborazione e della professionalità dei colleghi e amici dello SCAV, con Aurelio Martinelli direttore di pista, Rudy Giacomelli giudice al poligono e Riccardo Cola nelle vesti di delegato tecnico della FISI.
Al loro fianco senza ombra di dubbio il lavoro insostituibile del comparto dei volontari, anima pulsante di tutte le manifestazioni sportive italiane, uomini e donne presenti in pista ed anche a svolgere il “lavoro sporco” dietro le quinte e per questo a loro il nostro doveroso grazie. Territorio della Valdidentro e del bormiese e Alta Valtellina in genere, che anche in estate con i suoi due poligoni a distanza di un paio di chilometri rappresenta terra di training non solo per il movimento italiano ma anche per molti campioni stranieri della specialità che approfittano anche della bella salita della strada che porta ai Laghi di Cancano per gli allenamenti sugli skiroll. Ampliando la vasta offerta turistico sportiva della zona, come non citare l’immenso patrimonio dei mitici passi alpini tra Stelvio Mortirolo e Gavia, patria mondiale per l’allenamento sulle due ruote. Bilancio e analisi della tappa di Coppa Italia Fiocchi di Isolaccia, nelle parole del Direttore di gara Tiziano Rocca.
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