Questo è il momento di festeggiare per i ragazzi della Staffetta Mista, che questa mattina hanno conquistato il bronzo, unica medaglia per l’Italia ai Campionati Europei di Brezno-Osrblie. Una prestazione molto solida al poligono che a quanto racconta a Fondo Italia Nicola Romanin, impegnato nella prima frazione, è partita con tutti i migliori auspici.
«Oggi una super gara, già questa mattina mi sentivo bene, quando siamo partiti sentivo proprio di avere la gamba giusta e anche la testa giusta per muovermi in pista e per attaccare su ogni salitella. Al tiro poi sono riuscito a chiudere tranquillamente senza nessun problema, anche perché il vento aveva girato al contrario rispetto all’azzeramento, quindi sono riuscito a reagire bene e questo mi ha dato molta fiducia. È stato sempre più emozionante anche perché io non avevo mai vissuto una cosa del genere in staffetta partendo da lancio e ogni frazione la tensione saliva di più finché alla fine non abbiamo gioito insieme all’ultimo bersaglio colpito da Hannah e abbiamo realizzato che era fatta»
Questo risultato è un vero e proprio riconoscimento per il quartetto azzurra, ciascuno con le proprie difficoltà dentro e fuori dalla pista in tutta la stagione, in particolare per l’alpino classe 1994.
«Un premio finalmente per il tanto lavoro fatto in questi anni. Spero che sia un nuovo inizio per nuovi traguardi e per raggiungere gli obiettivi che mi sto prefissando dopo tutto questo lavoro. Ringrazio sicuramente il C.S. Esercito che continua a credere in me a darmi una mano, in particolare il VI Reggimento Alpini dove adesso presto servizio che mi dà la possibilità di allenarmi e di fare le gare anche se faccio parte di una caserma e non del Centro Sportivo. Volevo ringraziare anche il mio allenatore, nonché mio fratello, Mirco Romanin e tutti gli amici e la mia famiglia, mio figlio e la mia fidanzata»