Sci di fondo - 27 gennaio 2024, 17:15

Sci di fondo – Klaebo recupera e regola al fotofinish Chanavat. Michael Hellweger approda in semifinale, 12°

Nell’incantevole paesaggio alpino di Goms, paesino nel Canton Vallese, immerso nell’abbraccio del caloroso pubblico elvetico si è svolta la quarta sprint a tecnica classica della Coppa del Mondo di sci di fondo. La gara è stata spettacolare sotto tutti i punti di vista: la sfida tra i velocisti degli sci stretti, il tracciato spazioso e preparato in maniera impeccabile, l’impegnativa salita e le curve insidiose che portano allo stadio. Serviva al mondo del fondo una giornata così.

Il campione Johannes Hoesflot Klaebo ha vinto la sprint a Goms, è riuscito a battere al fotofinish il transalpino Lucas Chanavat. La spaccata finale del norvegese ha permesso di completare la rimonta sul francese, iniziata all’uscita della curva che porta al rettilineo d'arrivo. Sul podio, in terza posizione, sale uno scintillante Haavard Solaas Taugboel. Valerio Grond, che ha provato ad attaccare sulla salita, si è accontentato del quarto posto, arriverà prima o poi anche il suo momento.

L’Italia si è comportata discretamente in qualificazione, quattro dei sei atleti iscritti alla competizione hanno preso parte alle batterie nel pomeriggio, non sono entrati nei primi trenta Davide Graz e Elia Barp

Il primo quarto ha messo in scena la sfida diretta tra Klaebo e Chanavat, ambe due hanno agevolmente passato il turno senza sprecare energie. Il carabiniere Riccardo Bernardi (16°), pettorale più alto nella sua batteria, ha gestito bene la prova, è stato, fin quando possibile, sulle code dei due fuoriclasse. Il secondo quarto è stato più combattuto rispetto al precedente, il beniamino di casa, Valerio Grond si è imposto davanti a Oskar Svensson, che ha bruciato al fotofinish Federico Pellegrino (15°). Il poliziotto valdostano, che già in qualificazione non era parso brillante, è stato scaltro nel mantenere le posizioni di testa lungo tutto il tracciato, ma nel rettifilo finale non ha avuto lo spunto giusto per avanzare direttamente alle semifinali. I partenti, specialmente con Haavard Solaas Taugboel, della quarta batteria hanno tenuto un ritmo forsennato dal primo all’ultimo metro. Michael Hellweger ha cercato di rimanere attaccato il più possibile al terzetto di testa, l’intenso sforzo gli ha permesso di ottenere un tempo valevole per il ripescaggio, sfortunatamente a discapito del compagno di squadra Federico Pellegrino. L’ultimo quarto ha detto male alle speranze svizzere, il forte Janik Riebli è caduto pochi istanti dopo la partenza mettendolo fuori gioco, appena davanti all’elvetico il leader della generale Amundsen, il norvegese lascia sul terreno punti importanti nella corsa alla Sfera di Cristallo. Simone Mocellini (30°) ha fatto fatica, non è mai stato in lotta per il passaggio del turno, lo aspettiamo nei prossimi appuntamenti.

Michael Hellweger (12°) si è presentato al via della semifinale a fianco di Lucas Chanavat, Valerio Grond, Erik Valnes, Johannes Klaebo e Oskar Svensson. L’italiano ha provato all’inizio del giro a cercare la testa, ma il ritmo degli altri fondisti ha rispedito il carabinieri in coda al sestetto. Hellweger ha comunque condotto una gara convincente e la trasferta in Svizzera per lui è più che positiva, ha conquistato la seconda semifinale in carriera dopo quella di Dobbiaco lo scorso dicembre.   

Domani con le 20km mass start a tecnica libera si concluderà il fine settimana di gare sulle nevi elvetiche, che corrisponderà anche all’ultima gara dell’anno sulle Alpi. I fondisti prenderanno l’aereo e voleranno in Nord America per il proseguo della Coppa del Mondo.

CLASSIFICA FINALE TOP TEN
1° J.H. Klaebo (NOR)
2° L. Chanavat (FRA)
3° H.S. Taugboel (NOR)
4° V. Grond (SUI)
5° E. Valnes (NOR)
6° R. Jouve (FRA)
7° J.C. Schoonmaker (USA)
8° J. Maki (FIN)
9° E. Anger (SWE)
10° O. Svensson (SWE)

Gli italiani
12° M. Hellweger
15° F. Pellegrino
16° R. Bernardi
30° S. Mocellini

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Mirko Efoglia