Biathlon – Frassinoro Summer Biathlon Festival, la kermesse italiana da preservare e festeggiare

Il biathlon continua a cavalcare la sua marcia trionfale nelle case degli appassionati sportivi, attirando sempre più pubblico in tv, in streaming e a bordo pista. Il fine settimana di Anterselva ne è stata la riprova, con tribune gremite sin dalle short individual, disputate giovedì e venerdì, e un’invasione di festeggianti tifosi lungo l’intera lunghezza dei tracciati durante le staffette e le mass start. Il pubblico ha imparato a conoscere gli atleti presenti in Coppa del Mondo e iniziato ad amare i campioni, che in questo momento abbondano, per via delle loro imprese storiche.  

Il giro mediatico e gli introiti economici che il biathlon ha saputo sviluppare, sempre partendo dalla passione della gente comune per questo sport, hanno fatto sì che si affermassero delle kermesse estive per far toccare con mano la disciplina e vedere in azioni a pochi passi i campioni. Partendo dall’idea del Biathlon Auf Schalke, l’esibizione a cavallo tra Natale e Capodanno nata nel 2002, sono sbocciate manifestazioni come il Blinkfestivalen o il Martin Fourcade Nordic Festival -capaci di raggiungere share da Coppa del Mondo-, che hanno saputo ritagliarsi il proprio spazio nel periodo estivo. Appuntamenti di questo tipo attirano sponsor, pubblico e di conseguenza grandi campioni, che spesso giovano del bel clima che si crea intorno a questi eventi. 

Anche l’Italia vanta la sua kermesse estiva: il Frassinoro Summer Biathlon Festival. L’iniziativa, partita da un gruppo di appassionati cittadini del paesino collocato sull’Appennino emiliano, ha visto sin dalle prime edizioni risalenti al 2012-2015, la partecipazione di atleti come Dorothea Wierer e Lukas Hofer. A seguito dell’edizione del 2015 si è messo tutto in pausa fino alla passata stagione; nel 2023 si è disputata per la quinta volta la kermesse modenese, ma per l’occasione non si sono usate le strade del paese, bensì il nuovissimo anello per gli  skiroll.

L’edizione del 2023 è stata una festa per grandi e piccini, diversi gli eventi organizzati intorno al momento clou rappresentato delle gare di biathlon. Il format scelto dagli organizzatori del Frassinoro Summer Biathlon Festival prevedeva una inizia gara di shoot out, il cui risultato serviva poi a stilare l’ordine di partenza per la super sprint. Al via della manifestazione Dorothea Wierer, eletta a gran voce madrina della località, Samuela Comola, Hanna Auchentaller, Elia Zeni, Didier Bionaz e Daniele Cappellari, solo per citare parte degli italiani che si sono sfidati. Da sempre a Frassinoro vi è una nutrita rappresentanza di atleti stranieri composta dalle biatlete moldave e ucraine, vincitrici della competizione con Daria Blashko.

La pista è stata strutturata in maniera intelligente: presenta una salita poco dopo il poligono e una serie di rettilinei non troppo lunghi intervallati da curve tecniche. Inoltre, il pubblico può godersi lo spettacolo al meglio dagli spalti, che si possono allestire a bordo tracciato. La tribuna è collocata appena sopra l’arrivo del circuito e di fronte agli spettatori vi è il poligono, in modo da potersi godere al meglio le sessioni di tiro. Insomma, tutto è stato pensato nel migliore dei modi. C’è voluto tempo, ma i commenti degli appassionati dopo l’edizione del passato anno sono stati più che soddisfacenti. Sperando in una prossima edizione nell’estate che giungerà, le aspettative crescono di anno in anno, così come gli appassionati che si riuniscono a brindare e festeggiare i loro campioni, che in gran numero accorrono a Frassinoro.