Antonin Guigonnat, vincitore della medaglia d’oro nella sprint degli Europei di Brezno-Osrblie, è riuscito nell’impresa di scalzare dalla vetta i numerosi contendenti dell’agguerrita squadra norvegese. Il francese, con un due poligoni immacolati si prende il gradino più alto del podio mettendo alle sue spalle Johan-Olav Botn e Isak Frey, rispettivamente autori di 2 e 1 errore. Intervistato ai microfoni dell’IBU, il vincitore della sprint ha fatto il punto anche in vista dell’inseguimento di domani.
A proposito della gioia di battere i norvegesi, Guigonnat spiega: “Battere i norvegesi? Non ci devo pensare, devo solo concentrarmi. Respirare, essere il più efficiente possibile e anche al poligono devo essere composto e colpire i bersagli uno alla volta. Ho avuto un vento diverso rispetto all’azzeramento, quindi ho dovuto modificare alcune cose ed è andata bene".
Passando poi alle condizioni del tracciato, il campione europeo aggiunge: “Per quanto riguarda la neve era molto ghiacciata e per fortuna sono condizioni che mi piacciono, perché quando è veloce sono capace di mantenere la velocità abbastanza bene. Se fosse stata più lenta per me sarebbe stato più difficile perché è più difficile mantenere la velocità e in quel caso i norvegesi avrebbero potuto essere più veloci di me anche con due errori”.
Guardando infine avanti all’inseguimento di domani, il piano è chiaro: “So che i norvegesi verranno a prendermi nel primo giro, quindi li aspetterò. Scierò dietro di loro cercando di stare rilassato e composto e evitando gli errori. Devo sparare in maniera pulita se voglio liberarmi di loro. Questo è il piano per domani”.
Biathlon – Guigonnat dopo l’oro nella sprint degli Europei: “Le condizioni della neve mi hanno aiutato. Inseguimento? Questo è il piano”

Ti potrebbe interessare
Biathlon – Denise Herrmann trionfa da eccellente biatleta, ma riecco Lisa Vittozzi: quarta senza errori
Cadono le regine, decolla Denise Herrmann: nel giorno dei tanti errori di Tiril Eckhoff (3) e Doro Wierer (4) la
Pochi giorni alla 40ª Marciagranparadiso, che è sempre più internazionale!
Paesi Bassi, Svizzera, Svezia, Ucraina, Francia, Mali, Messico, Spagna, Germania, Danimarca e ovviamente Italia: a
Fondo – In Svizzera è partito il nuovo corso di François Faivre: “Abbiamo grandi ambizioni”
Dario Cologna guida una squadra ricca di atleti che vogliono emergere: «Abbiamo un gruppo più ampio in modo da