Biathlon - 21 gennaio 2024, 14:35

Biathlon - Didier Bionaz: "Da Oberhof ho fatto uno step in avanti, per i Mondiali cercherò di ritrovare un poì di fiducia al tiro"

photo credits - Dmytro Yevenko

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ANTERSELVA - Si chiude il weekend tricolore di Didier Bionaz, che taglia il traguardo della Mass Start in 21esima posizione. Ai microfoni di Fondo Italia, il valdostano racconta che gara è stata dall’interno e le sensazioni avute sia in pista, che al poligono, dove rispetto alla staffetta di ieri, il 23enne è sembrato meno a suo agio.

«Sono rimasto subito svantaggiato dopo il primo poligono, secondo poligono ero piuttosto sicuro, poi però c’è stato l’errore sul bersaglio centrale e poi i due in piedi non ci volevano. Mi dispiace proprio per l’ultimo colpo perché sentivo proprio lo zero in canna all’ultima serie, e l’ho un po’ buttata via, però comunque non è una prestazione da buttare via perché in pista oggi sono andato molto bene, stavo molto bene e tutto sommato una prestazione media. Si poteva fare meglio al tiro, ma sono contento delle sensazioni che avevo in pista.»

Nonostante il risultato non totalmente soddisfacente, ma che comunque lascia delle belle emozioni all’atleta del C.S. Esercito che oggi aveva una tifosa in più nella Südtirol Arena: Federica Brignone.

«Oggi una giornata bellissima qui ad Anterselva, poi avevo sentito già ieri voci che ci sarebbe stata anche lei a fare il tifo, lei è una grandissima tifosa, mi capita spesso di vederci anche in altri eventi ed è sempre un piacere parlare con lei perché ci segue e mi ha sempre fatto complimenti.»

Ora per Dido c’è in programma qualche giorno di riposo meritato dopo le fatiche del secondo blocco stagionale e prima di concentrarsi alla preparazione dei Mondiali di Nove Mesto.

«Queste settimane saranno importanti più che altro per recuperare e riposare però non troppo, continuando a lavorare per mantenere le buone sensazioni perché secondo me da Oberhof a qui ho fatto uno step in avanti, sono cresciuto in queste settimane, come feeling mi sentivo sempre meglio. Adesso è ora di staccare un po’ col tiro e ripartire dalle basi per ritrovare un po’ di fiducia e arriveremo a Nove Mesto che sicuramente è un poligono non difficile come quello di Anterselva ma che non bisogna sottovalutare.»

Giorgio Capodaglio, Federica Trozzi

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