A Ruhpolding Justine Braisaz-Bouchet ha perso il comando della classifica generale della Coppa del Mondo di biathlon in favore di Ingrid Landmark Tandrevold: la norvegese comanda ora con nove punti di vantaggio sull'olimpionica e 60 su Lisa Vittozzi. Già ad Anterselva Braisaz-Bouchet vuole riconquistare la vetta, ma i suoi piani potrebbero essere in fumo per colpa di un virus che l'ha debilitata a poche ore dalla Short Individual.
Se i problemi fisici avranno un'incidenza nella gara di oggi lo vedremo tra poche ore. Sicuramente la francese non è al 100% dal punto di vista fisico: «Un virus mi ha messo al tappeto per 24 ore. Non è una preparazione ottimale per le gare di Anterselva, ma sto facendo del mio meglio per recuperare ed essere pronta. Mercoledì pomeriggio mi sono alzata dal letto per sparare qualche colpo e ho fatto molta fatica. Voglio fare la mia gara, ma certamente non sarò al 100%», queste le sue parole ai colleghi di Nordic Magazine.
Al di là delle condizioni fisiche, Braisaz-Bouchet sa dove salire di colpi per tornare in vetta alla Coppa del Mondo. Fino a questo momento, infatti, la francese ha tirato con l'85% in piedi e l'82% a terra. Numeri inferiori a quelli registrati da Tandrevold (82%-97%) e Vittozzi (92%-93%): «Non è un grosso problema avere perso il pettorale giallo in questo momento. Voglio continuare a fare punti e lotterò fino alla fine dell'inverno. L'importante ora è salire di livello al poligono, perché le migliori hanno numeri elevati. Mi sto concentrando molto su me stessa, ma sono felice di essere in corsa per il pettorale giallo. Ci penso ed è un sogno. E pian piano sta diventando anche un obiettivo».