Domani gareggerà nella sua Anterselva, sulle nevi di casa, lei che praticamente conosce alla perfezione la pista avendo imparato a sciare proprio qui. Parliamo di Rebecca Passler, che da ragazzina sfilava con i suoi compagni di club prima che i big del biathlon mondiale scendessero in campo per disputare le diverse competizioni. Negli occhi, nel cuore e nella mente un sogno: quello che poter arivare un giorno anche lei ad aprier il cancelletto di partenza in una gara ad alti livelli.
Ed ecco che finalmente il sogno si è avverato e per la seconda volta nella sua vita, l'atleta del centro sportivo Carabinieri gareggerà davanti al pubblico di casa, con amici e parenti presenti in tribuna a fare il tifo per lei. "E' sempre bello gareggiare a casa e questa è per me la seconda volta che gareggio qui ad Anterselva. Ci saranno sicuramente la mia famiglia e i miei amici a tifarmi. Nell'individuale è importante sparare bene e io farò del mio meglio".
Con l'azzura abbiamo anche affrontato il suo positivo inizio di stagione, prima della battuta di arresto a causa di un risentimento muscolare prima del weekend di Ruhpolding: "Ora sto meglio. Non so esattamente a che punto sono fisicamente ma voglio godermi questa atmosfera di Anterselva".