La Short Individual di Anterselva, vinta da Johannes Thingnes Bø consegna alla squadra italiana molti spunti di riflessione. Dietro a Giacomel 8° non vanno lontani da un piazzamento nei 30 Patrick Braunhofer (36°) e il giovane Elia Zeni. Zeni, in particolare, paga un primo poligono da terra con 3 errori, mentre nelle altre tre sessioni di tiro riesce a strappare lo zero che gli vale una 42ª piazza finale. Intervistato ai microfoni di Fondo Italia, il classe 2001 ha raccontato le sensazioni della sua gara.
A proposito dei 3 errori iniziali, che hanno condizionato la gara dell’azzurro, Zeni dichiara: “Peccato, perché sono arrivato al poligono e c’era più luce del previsto. Abbiamo messo un anello molto piccolo nel mirino e non sono abituato perché queste condizioni non ci sono quasi mai. Non capivo bene dove dovevo fermarmi e ho sbagliato tre colpi alti. Poi la luce è tornata quella della taratura e vedevo abbastanza bene”
Dando una lettura generale della prestazione, Zeni aggiunge: “Peccato per quei tre errori, ma anche sugli sci non stavo benissimo oggi, ero un po’ ‘fiacco’ di testa. Gli sci per fortuna erano buoni, ma a parte il primo poligono posso dire che è andata bene”.
Infine, l’azzurro si esprime sulla buona reazione avuta dopo gli errori: “Avevo visto che si erano fatti molti errori davanti e quindi quello anche di testa mi ha aiutato a tenere duro”.