Biathlon - Il rammarico di Hofer dopo la Short Individual: "La condizione sugli sci non serve se sbagli al poligono"

La gara di apertura del weekend di Coppa del Mondo ad Anterselva non sorride particolarmente a Lukas Hofer, che chiude la sua fatica nella Short Individual in 65ª piazza, con ben 8 errori al poligono. Le condizioni di poca visibilità non hanno favorito l'azzurro, che - intervistato ai microfoni di Fondo Italia - ha espresso il suo rammarico per la prestazione non soddisfacente.

A proposito della prova sugli sci, più convincente rispetto a quella al tiro, Hofer dichiara: "La condizione sugli sci non serve, facciamo biathlon. Se non chiudi i poligoni non c’è niente da fare, puoi andare veloce quanto vuoi ma non fai risultato. Non ho spiegazioni oggi, ho dato tacche a sinistra e a destra. Poi man mano nella gara ho cercato di rimanere là, ma non sono riuscito ad entrare sul poligono e nell’ultimo giro è passata anche la voglia".

Parlando poi degli errori di troppo al poligono, Hofer spiega: “Ho dato le tacche, poi ho aspettato e sono arrivati subito degli errori. Vento? C’era quella ‘bavetta’ che entra e quando arrivi al poligono devi dare subito le tacche, come avevamo visto in allenamento. Però i bersagli sono rimasti neri”.

Sulle sensazioni in vista delle prossime prove, l'azzurro conclude: “Vedremo, parleremo e deciderò se fare una gara o se staccare e prepararmi. Vedrò che sensazioni ho anche in vista della staffetta, perché anche là puoi andare quanto veloce vuoi, ma se non li chiudi...".