Johannes Thingnes Bø vince la Short Individual di Anterselva, prendendosi il primo posto con una prestazione immacolata (seppur non rapidissima) al poligono. Il campione norvegese, ha risposto alle domande di Fondo Italia e delle altre testate presenti in zona arrivo.
A proposito della sua scelta di non avere fretta al poligono, Bø spiega: “Oggi non aveva senso per me essere veloce al tiro. Volevo essere rilassato, prendere bene la posizione e poi stare calmo e provare a sparare”.
Proseguendo, Bø si esprime in difesa del nuovo format della Short Individual sulla distanza di 15 km, piuttosto discusso in questo inizio di stagione: “Penso che sia tempo di cambiare le tradizioni. E’ meglio avere una 15 km, è più corta e i risultati sono più vicini tra loro. Per chi guarda la gara in tv è noioso quando la gara è troppo lunga. Bisogna trovare un compromesso e credo che questo sia il modo giusto di farlo”.
Riguardo alla doppietta centrata in compagnia del fratello Tarjei (oggi 2°), il norvegese aggiunge: “Se ricordo tutte le volte sul podio con lui? Sono state troppe, quindi non le ricordo tutte. Ma è un gran giorno e lui è il mio principale rivale per il pettorale giallo”.
Infine, interrogato sul suo rapporto con la pista di Anterselva, Johannes Bø conclude: “Buone sensazioni. Ho una buona relazione con il tracciato, mi trovo bene e mi piace. Normalmente c’è anche un tempo migliore, quindi ci sono tante cose da apprezzare”.
