Sci di fondo | 14 gennaio 2024, 13:22

Sci di fondo - La gratitudine di Amundsen: rinuncia a parte del premio del Tour de Ski per pagare delle borse di studio

Photo Credit: Newspower

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Harald Østberg Amundsen è il nome del momento nello sci di fondo. L’emergente campione norvegese si è preso la scena in questo inizio di stagione, vincendo nettamente il Tour de Ski e approfittando dell’assenza di Johannes Høsflot Klæbo per prendersi la leadership della classifica di Coppa del Mondo. Se la sua scalata dalle competizioni inferiori fino alla vetta del massimo circuito mondiale è sembrata rapida, in realtà il norvegese è ben cosciente dei sacrifici e della “gavetta” che ha dovuto fare per approdare in Coppa del Mondo, in un ambiente competitivo come quello norvegese. Il classe ’98 è grato delle possibilità che ha avuto e vuole dimostrarlo, impegnandosi nel sostegno degli atleti più giovani. Per questo motivo, anche con l’aiuto del proprio sponsor Anton Sport (a cui ha donato il suo pettorale giallo del Tour), il norvegese ha scelto di utilizzare parte del denaro ricavato dalla vittoria del Tour de Ski, per alcune borse di studio a sostegno dei giovani fondisti in Norvegia.

La parola d’ordine per il leader della Coppa del Mondo è solo una: gratitudine. “Voglio donare una parte del mio premio in denaro – spiega Amundsen a SVT Sport – ho anche sfidato i miei sponsor e partner a donarne una parte. Penso che possiamo offrire un ottimo pacchetto complessivo”. Le difficoltà finanziarie che stanno attraversando il settore del fondo in Norvegia, hanno spinto Amundsen a mobilitarsi per fare qualcosa di concreto: “So che è un po' frustrante per molti bravi atleti che stanno facendo carriera. Ecco perché vogliamo creare questa borsa di studio per sostenere qualcuno”.

La borsa di studio - denominata "HØAnton" - si rivolge a ragazzi tra i 19 e i 23 anni e metterà a disposizione 2 sovvenzioni da 20 mila corone norvegesi (circa 1800 euro) l'una, per un ragazzo e una ragazza, più 2 buoni dello stesso valore per l'acquisto di materiale da sci. “A quell'età ho ricevuto borse di studio di 10.000 corone (circa 900 euro, ndr) e sono rimasto super soddisfatto - aggiunge Amundsen - Quindi penso che una sovvenzione, più una carta regalo con cui è possibile acquistare attrezzature, sci e altri attrezzi per l'allenamento, possano contribuire molto”.

Fausto Vassoney