Il nuovo anno di combinata nordica inizia nel segno di Jarl Magnus Riiber, che termina in prima posizione la 10 km di fondo, dopo essere stato 2° al termine del segmento di salto sul trampolino piccolo HS 106. Con lui sul podio gli austriaci Johannes Lamparter e Stefan Rettenegger.
Il segmento di salto della mattina, avuto inizio alle 9:45 con leggero vento alle spalle, ha visto primeggiare l’austriaco Thomas Rettenegger, autore di un salto da 105,5 metri (solo mezzo metro più corto rispetto il punto HS, fissato a 106 m) partendo da stanga 17 (anziché la 18, usata dalla partenza della competizione) su richiesta dello staff tecnico austriaco – scelta adottata in precedenza anche per Franz-Josef Rehrl e successivamente anche da altri big – incassando i punti bonus per il gate più basso avendo raggiunto e superato il 95% della misura del punto HS. Immediatamente alle sue spalle Jarl Magnus Riiber, con un salto da 105m (anche lui da stanga 17 su richiesta dell’allenatore), che gli ha concesso di porsi subito in posizione di vantaggio per il successivo segmento di fondo rispetto agli avversari. Infatti, il più diretto concorrente per la sfera di cristallo, Johannes Lamparter, termina al 4° posto a 26 secondi di distacco dal norvegese, ma ipotecando, nella peggiore delle ipotesi, la seconda posizione conclusiva. Interessante la lotta per la terza posizione finale nel segmento di fondo, con diversi atleti che possono giocarsi l’ultimo posto del podio: dai fratelli Rettenegger (Stefan è 5° dopo il salto) a Joergen Graabak (14°), compresi anche Krjstian Ilves (6°), Terence Weber (7°), Jens Luuras Oftebro (11°) e Julian Schmid (13°).
Il migliore degli azzurri risulta Aaron Kostner, che termina il segmento di salto in 30° posizione, con l’obiettivo di difendere il piazzamento nei migliori 30 grazie alla possibilità di sfruttare il riferimento di fondisti di primo piano come Ilkka Herola e Johannes Rydzek, nella sua stessa zona di classifica, dove si trova anche Samuel Costa. Più attardati Iacopo Bortolas, Domenico Mariotti e Raffaele Buzzi.
Il segmento di fondo vede subito Riiber prendere l’iniziativa, staccando Thomas Rettenegger già nella prima tornata. Alle loro spalle si forma un terzetto di austriaci, con Lamparter a fare il ritmo, seguito da Stefan Rettenegger e Franz-Josef Rehrl, che non riuscirà a restare con loro. Il tandem composto da Lamparter ed un brillante Stefan Rettenegger riesce a ricongiungersi con Riiber all’inizio dell’ultima tornata. Nel finale, il primo ad anticipare è Stefan Rettenegger, che però verrà sopravanzato nel rettifilo finale da Riiber, che va così a conquistare la vittoria numero cinque in stagione, rafforzando la leadership nella ciassifica generale, e proprio da Johannes Lamparter, che evidentemente non ha avuto energie a sufficienza per sprintare per la vittoria dopo aver speso molto per ricucire sulla testa della corsa nei giri precedenti.
Alle spalle del terzetto che era in lotta per il podio, terminano gli altri due austriaci Thomas Rettenegger, che già al termine del segmento di salto aveva ammesso che, con ogni probabilità, non sarebbe stato in grado di reggere il passo dei più immediati inseguitori, e Franz-Josef Rehrl, che riesce a difendersi dal ritorno del gruppone alle sue spalle, regolato dall’atleta di casa, Vinzenz Geiger (nativo proprio di Oberstdorf) e Jens Luraas Oftebro.
I migliori azzurri sono stati Aaron Kostner e Samuel Costa, i quali riescono a recuperare posizioni e ad entrare entrambi tra i primi 30, concludendo rispettivamente 24° e 26°. Più indietro Domenico Mariotti, 39° e Iacopo Bortolas, 47°. Non partito per il segmento di fondo Raffaele Buzzi, 46° dopo il segmento di salto.
CLASSIFICA DELLA TOP 10
1) Jarl Magnus Riiber (NOR) 25:17.0
2) Johannes Lamparter (AUT) +1.0
3) Stefan Rettenegger (AUT) +3.3
4) Thomas Rettenegger (AUT) +36.9
5) Franz-Josef Rehrl (AUT) +49.5
6) Vinzenz Geiger (GER) +53.6
7) Jens Luraas Oftebro (NOR) +53.7
8) Manuel Faisst (GER) +54.0
9) Joergen Graabak (NOR) +54.4
10) Julian Schmid (GER) +55.0
PIAZZAMENTI DEGLI ITALIANI
24) Aaron Kostner +1:30.6
26) Samuel Costa +1:42.1
39) Domenico Mariotti +3:20.3
47) Iacopo Bortolas +4:06.8
DNS Raffaele Buzzi
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