Mari Leinan Lund conquista la prima vittoria in carriera, precedendo le connazionali Ida Marie Hagen e Gyda Westvold Hansen.
La prima parte di gara, sul Trampolino HS 106, si è conclusa con una prima notizia: il segmento di salto non è stato vinto (come sovente accade) da Gyda Westvold Hansen, che si è dovuta accontentare della seconda piazza con un salto da 101,5m alle spalle della connazionale Mari Leinan Lund, autrice di una notevole prestazione da 102,5 metri da stanga 24 (rispetto alla 25 di Westvold Hansen e la 27 di tutte le altre atlete). In ogni caso, la detentrice della sfera di cristallo poteva considerarsi come la favorita per terminare in testa il segmento di fondo, potendo partire nella Gundersen di 5km con un vantaggio sulla quotata compagna di squadra Ida Marie Hagen (terza dopo il salto) di 34 secondi, un gap tuttavia oltremodo colmabile e che avrebbe reso particolarmente interessante lo svolgimento della parte sciata.
17° la migliore azzurra Daniela Dejori, con possibilità di entrare nelle migliori 15 al termine dei 5 km di fondo; Veronica Gianmoena è 23° e Greta Pinzani 27°.
Nel segmento di fondo, la grande attesa era per capire se Gyda Westvold Hansen sarebbe stata in grado di difendere il margine guadagnato su Ida Marie Hagen nel segmento di salto nei 5 km di prova. Hagen riesce di fatto a colmare il gap e a ricucirsi con Westvold Hansen ad inizio della seconda delle due tornate, per poi distanziarla lungo il giro. Questo allungo però le vale solo il secondo posto poiché, davanti lei, Mari Leinan Lund non solo non verrà mai agguantata da Westvold Hansen, ma si difende brillantemente dal ritorno di Hagen con quella che potrebbe essere considerata la migliore prestazione sugli sci della carriera, che le porta in dote la prima vittoria in Coppa del Mondo dopo 4 podi (2 secondi e 2 terzi posti), che diventano 6 considerando anche l’argento nei Mondiali del 2021, proprio ad Oberstdorf, località evidentemente amica della combinatista classe 1999.
Seconda gara consecutiva senza vincere per Gyda Westvold Hansen, che nel finale ha preferito rialzarsi, avendo un ampio margine di sicurezza su tutte le altre, la quale, al termine della gara, ha spiegato ai microfoni della FIS di aver contratto il COVID 19 durante le feste natalizie; è dunque evidente come le prestazioni odierne sugli sci ne abbiano fortemente risentito, causando una mancanza di energie necessarie a reggere il passo delle connazionali nelle fasi finali della Gundersen.
Alle spalle delle prime tre posizioni, al quarto posto troviamo la giapponese Haruka Kasai, che conferma il piazzamento ottenuto già nel segmento di salto. Dietro di lei, la tedesca Nathalie Armbruster recupera 9 posizioni e chiude al quinto posto, precedendo di misura la connazionale Maria Gerboth.
Da segnalare la non partenza nel segmento di fondo dell’austriaca Lisa Hirner, che aveva concluso in quinta posizione il segmento di salto.
Buona prova per la gardenese Daniela Dejori, che recupera 3 posizioni e termina la gara in 14° posizione, così come anche Greta Pinzani, da 27° a 24°. Non partita nel segmento di fondo Veronica Gianmoena, che era 23° dopo la prova sul trampolino.
CLASSIFICA DELLA TOP 10
1) Mari Leinan Lund (NOR) 14:46.0
2) Ida Marie Hagen (NOR) +13.5
3) Gyda Westvold Hansen (NOR) +1:06.1
4) Haruka Kasai (JPN) +1:46.0
5) Nathalie Armbruster (GER) +2:01.6
6) Maria Gerboth (GER) +2:02.9
7) Minja Korhonen (FIN) +2:18.9
8) Jenny Nowak (GER) +2:24.3
9) Lena Brocard (FRA) +2:31.6
10) Svenja Wuerth (GER) +2:49.1
RISULTATI DELLE ITALIANE
14) Daniela Dejori +3:10.3
24) Greta Pinzani +5:33.2
DNS Veronica Gianmoena
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