Nella sprint femminile di Ruhpolding, Ingrid Landmark Tandrevold torna alla vittoria nel format dopo il primo successo di Hochfilzen. Ad una performance composta ed impeccabile al poligono, senza errori, la leader della squadra norvegese accompagna una prestazione solida sugli sci, in particolar modo nel giro centrale ma ancora di più nel giro finale, che le consentono di ritrovare il gradino più alto del podio in una gara individuale.
Alle sue spalle, Mona Brorsson, sorpresa della giornata, e Lisa Vittozzi, si sono contese il resto del podio: in un finale serrato, dopo che entrambe le biatlete hanno trovato lo zero al poligono, la piazza d’onore è andata per soli 8 decimi alla svedese, nonostante l’azzurra, che deve accontentarsi del terzo posto, abbia avuto una prestazione più incisiva sugli sci, in particolare nell’ultima tornata; la differenza, tra le due, è tutta nello shooting time e nel range time, a favore della scandinava. Ad ogni modo, per la sappadina si tratta di un ottimo risultato che, in vista della tappa italiana di Anterselva della prossima settimana, di sicuro dà grandissima sicurezza, oltre che per i Campionati Mondiali, con la forma sugli sci che è chiaramente in crescita.
Per l’italiana, inoltre, la possibilità di ripetere il podio e magari sognare anche qualcosa di più nella Pursuit, dove il tiro impeccabile potrebbe aiutarla a recuperare i 19” di ritardo dalla testa. Un risultato, quello odierno, pesante anche in termini di classifica generale: con il terzo posto di oggi, infatti, solo 2 punti la separano dal terzo posto di Elvira Oeberg, oggi solo quinta con 2 errori nel primo poligono, ma che ha compensato ampiamente con uno dei migliori tempi sugli sci.
Completano la top 6 Lou Jeanmonnot, prima delle francesi al quarto posto e Janina Hettich-Walz: anche per la tedesca zero errori.
Nonostante la giornata non particolarmente difficile al poligono, stupiscono gli errori di alcune big, come Franziska Preuss, che si gioca la possibilità di salire sul podio con due errori nel tiro in piedi, esattamente come Julia Simon. Justine Braisaz-Bouchet, con un errore in ciascuna delle due serie, vede sfumare la top 10 e passa il pettorale rosso del format alla norvegese Tandrevold.
Come accaduto a Oberhof la scorsa settimana, un’altra atleta ha avuto un debutto strabiliante in Coppa del Mondo dopo Jeanne Richard: si tratta di Julia Tannheimer, classe 2005, che quindi a soli 18 anni, conclude la sua prima gara in Coppa del Mondo in 15esima posizione senza commettere errori.
Le tre valdostane in gara si sono tutte qualificate per l’Inseguimento di domenica: Michela Carrara in 31esima posizione con due errori e conferma di essere ancora una volta pienamente nel suo in Coppa del Mondo vista la convicente prestazione sugli sci, Samuela Comola in 54esima posizione con un solo errore, tuttavia poco brillante sugli sci rispetto alla scorsa settimana, mentre Beatrice Trabucchi è in 56esima posizione, anche lei con un errore. Di poco fuori dalle 60 invece Hannah Auchentaller, 62 esima con 3 errori. Ricordiamo inoltre che Rebecca Passler non ha preso parte alla sprint per un lieve problema muscolare che però non desta particolare apprensione.
CLASSIFICA FINALE – Top 10
1. I.L. Tandrevold (NOR) (0-0) 19:25.4
2. M. Brorsson (SVE) (0-0) +18”2
3. L. Vittozzi (ITA) (0-0) +19”
4. L. Jeanmonnot (FRA) (0-0) +24”8
5. E. Oeberg (SVE) (2-0) +33”9
6. J. Hettich-Walz (0-0) +35”
7. L. Persson (SVE) (0-0) +35”8
8. L. Charvatova (REP. CECA) (0-1) +47”5
9. F. Preuss (GER) (0-2) +51”9
10. J. Simon (FRA) (0-2) +52”4
Le altre italiane
31. M. Carrara (1-1) +1’28”8
54. S. Comola (1-0) +2’14”8
56. B. Trabucchi (0-1) +2’24"5
62. H. Auchentaller (1-2) +2’43”8
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