Biathlon - La determinazione di Bionaz: "Ora teniamo i piedi per terra e lavoriamo, la prossima staffetta è la più importante"

Voleva i risultati di squadra e ora se li gode con grande orgoglio. Didier Bionaz è felicissimo al termine della staffetta maschile di Ruhpolding, nella quale gli azzurri si sono riconfermati sul podio.

«Il risultato del team è fantastico – ha affermato il valdostano del CS Esercito a Fondo Italia – sono proprio contentissimo. Non era facile confermarsi sul podio e siamo quindi molto contenti, perché chiudere tra i primi tre due volte di fila è veramente un grande risultato.
L’azione di Tommy non l’ho vista, perché quando è passato gli ho fatto il tifo, ma proprio mentre stava per imboccare la salita, mi sono diretto verso l’arrivo, quindi non ho visto praticamente nulla. Quando sono arrivato lì in zona arrivo, tutti hanno iniziato a dirmi che l’aveva staccato e devo ammettere che da una parte ero anche sorpreso, visto che Quentin non è un avversario semplice».

Nonostante qualche difficoltà al tiro, Bionaz è stato autore di una prestazione di alto livello sugli sci, a conferma di una condizione fisica che seguiva da tempo: «Sono molto contento di quello che ho sentito in pista, perché andavo molto forte. Qui purtroppo non è facile recuperare tanto tempo sugli sci, ma ci ho provato e sono contento. Fisicamente mi sentivo molto bene oggi».

Dopo due podi consecutivi, la prossima staffetta maschile sarà quella del Mondiale di Nove Mesto. «Adesso bisogna tenere i piedi per terra – ha ammonito l’azzurro – e continuiamo a lavorare, perché la prossima staffetta è la più importante».