Biathlon | 10 gennaio 2024, 17:59

Biathlon - Il commento di Jonne Kähkönen dopo la staffetta: "Bello vedere che abbiamo un livello costante. Il poligono di Ruhpolding non consente di utilizzare tante ricariche"

Foto credit: Dmytro Yevenko

Foto credit: Dmytro Yevenko

Dal quarto posto di Oberhof al sesto posto di Ruhpolding per la staffetta femminile dell'Italia, al termine di una gara molto diversa rispetto a quella che si è disputata soltanto tre giorni fa, in quanto le condizioni sono state migliori e gli errori da parte di tutte certamente meno. Il quartetto azzurro, ancora una volta formato da Comola, Vittozzi (questa volta in seconda), Passler e Carrara, ha concluso la sua prova utilizzando nove ricariche.

In buona parte soddisfatto l'allenatore azzurro Jonne Kähkönen, che si rammarica soltanto di qualche ricarica di troppo utilizzata in un poligono come quello di Ruhpolding: «Oggi la staffetta è andata bene ed eravamo nuovamente in corsa per il quarto posto - ha affermato l'allenatore finlandese a Fondo Italia - per questo motivo sono contento ed è bello vedere che il livello è costante. Qui a Ruhpolding, il poligono di tiro incide molto, devi davvero sparare bene e abbastanza velocemente, se vuoi lottare per le prime posizioni. Da parte nostra, oggi, abbiamo utilizzato un po’ troppe ricariche per poter davvero lottare per il podio».

L'allenatore azzurro ha quindi commentato la prova singola delle quattro atlete impegnate: «Sammy (Comola, ndr) a terra non è stata al livello di cui è capace, mentre in piedi è stata di classe mondiale e sugli sci ad un buon livello. La forma sta arrivando. Lisa (Vittozzi, ndr), oggi era agguerrita, ha avuto un buon livello e sono davvero contento della sua serie a terra e di quanto fatto sugli sci. Anche la serie in piedi non era male, ma forse un po’ troppe due ricariche per oggi. Rebby (Passler, ndr) ha fatto una buona frazione e anche lei nella serie a terra è stata di livello mondiale, cosa di cui sono felice, perché ultimamente ha avuto qualche difficoltà a terra. In piedi ha commesso un paio di piccoli errori, mentre sugli sci ha fatto bene. Per quanto riguarda Miky (Carrara, ndr) sono contento della sua prestazione a terra, perché nel corso dell’azzeramento, prima della gara, ha avuto un po' di difficoltà. Nella staffetta ha sparato dei buoni colpi e ha tenuto la squadra nella mischia. Nella serie in piedi abbiamo ancora molto lavoro da fare, ma facciamo un passo alla volta». 

Nella sprint di venerdì, alle quattro azzurre in gara nella staffetta odierna, si aggiungeranno anche Hannah Auchentaller e Beatrice Trabucchi. Cosa si aspetta Kähkönen da loro? «Per le gare individuali mi aspetto che entrambe si comportino al loro livello, soprattutto che abbiano una solida prestazione di biathlon, positiva sia sugli sci che al poligono come è nel loro livello».

Infine Kähkönen ha commentato anche il bel secondo posto ottenuto da Sara Scattolo in IBU Cup: «Sono davvero felice della sua prestazione, perché è chiaro che ha il potenziale per gareggiare in questo modo in una buona giornata. Ora anche per lei si tratta di essere realistici e impegnarsi, ogni giorno, per essere più costante e fare il passo successivo». 

 

 

Giorgio Capodaglio