Biathlon - Botn torna a vincere in IBU Cup, è sua la sprint in Val Ridanna. Cappellari e Romanin in top 15

Altro che IBU Cup, chiamatela Botn Cup. La sprint maschile della Val Ridanna consegna lo scettro nuovamente in mano a Johan Olav-Botn, biatleta norvegese che nella scorsa settimana ha esordito in Coppa del Mondo nella tappa di Oberhof. Il norvegese questa volta, oltre alla solita buona prova nel fondo, si porta a casa la vittoria grazie a una prova perfetta al poligono. Dietro di lui, chiude al 2° posto il connazionale Mats Oeverby, staccato di 18 secondi e anche lui perfetto al poligono, mentre sul 3° gradino del podio sale ancora Danilo Riethmueller. Il tedesco si conferma uno dei pochi capaci di tenere testa alla Norvegia, altrimenti padrona assoluta anche in IBU Cup, dando seguito ai due podi conquistati in Val Martello.

Segue il norvegese Vebjoern Soerum in 4ª posizione, seguito da Martin Nevland e Martin Uldal a completare il dominio Norge. Spezza la passerella rossoblù il 7° posto del francese Valentin Lejeune. Se in Val Martello – in assenza di Botn – era stato il “baby” Isak Frey a calarsi nel ruolo di protagonista, questa volta per lui due errori complessivi pesano sul risultato finale: al traguardo è 8° a 1 minuto e 22 dalla testa. Proseguendo, chiudono la top 10 il finlandese Jonni Mukkiala e il tedesco Darius Lodl.

Buona la prova di Daniele Cappellari, che rimpiange un errore al secondo poligono, ma chiude ugualmente a ridosso dei migliori 10, prendendosi la 12ª piazza. Poco più indietro Nicola Romanin, che con 1 errore è 14° a 7 secondi da Cappellari. Scendendo poi in classifica si individuano i nomi di Nicolò Betemps 29°, Christoph Pircher 32°, David Zingerle 63° e Marco Barale 67°.

Paga dazio infine Antonin Guigonnat, atleta francese da poco declassato in IBU Cup in favore della promozione nel massimo circuito di Oscar Lombardot. Il francese classe ’91 non segue la scia della sorella minore (Gilonne Guigonnat), vincitrice della sprint femminile. Sono due gli errori nella seconda sessione di tiro e al traguardo è 28°, a oltre 2 minuti da Botn.

LA CLASSIFICA DELLA TOP 10

1) Johan-Olav BOTN (NOR) 23:05.9 (0+0)

2) Mats OEVERBY (NOR) +18’’ (0+0)

3) Danilo RIETHMUELLER (GER) +26’’ (0+0)

4) Vebjoern SOERUM (NOR) +50’’ (1+0)

5) Martin NEVLAND (NOR) +52’’ (0+1)

6) Martin ULDAL (NOR) +1’02’’ (0+1)

7) Valentin LEJEUNE (FRA) +1’18’’ (0+0)

8) Isak FREY (NOR) +1’22’’ (0+2)

9) Jonni MUKKIALA (FIN) +1’25’’ (0+0)

10) Darius LODL (GER) +1’29’’ (0+0)

I RISULTATI DEGLI ITALIANI

12) Daniele CAPPELLARI (ITA) +1’32’’ (0+1)

14)   Nicola ROMANIN (ITA) +1’39’’ (0+1)

29)   Nicolò BETEMPS (ITA)  +2’07’’ (0+1)

32)   Christoph PIRCHER (ITA) +2’09’’ (1+0)

63)   David ZINGERLE (ITA) +3’32’’ (3+3)

67)   Marco BARALE (ITA) +3’48’’ (0+2)

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