La stagione invernale sta entrando nel vivo anche per gli atleti del Team Robinson Trentino, infatti gli atleti del Pro Team saranno impegnati questo weekend alla 3 Zinnen Ski-Marathon in Alta Val Pusteria nella terza tappa di Ski Classics, quinta gara di stagione.
Domenica scorsa molti amatori, e non solo, hanno preso parte alla Rampa con i Campioni, ormai classico evento che accompagna la finale del Tour de Ski in Val di Fiemme. Sulla “Monster Bakken”, come chiamano i norvegesi la final climb del Cermis, è ritornata con la tuta azzurra del Team Robinson Trentino la campionessa olimpica e mondiale Justyna Kowalczyk, che di tanto in tanto si diletta ancora a calzare gli sci stretti, preparati dagli skimen del team di Gianni Casadei, per… vincere. È successo qualche weekend fa alla Sgambeda, e domenica scorsa Justyna ha vinto anche la Rampa con i Campioni, realizzando il 14° tempo assoluto con 37’48”, ma vale il confronto con i 38’48 segnati dalla vincitrice di tappa del Tour, Sophia Laukli, anche se con un km in più.
Dunque Justyna, pur non gareggiando più ad alto livello, come i grandi cavalli di razza riesce comunque a regalare belle emozioni. E la pluricampionessa polacca è attesa domenica alla Prato Piazza Mountain Challenge.
La tuta azzurra del Team Robinson Trentino si è vista bene in risalto sulla salita del Cermis anche al maschile. Il neo ‘acquisto’ Daniele Serra è stato tra gli autentici protagonisti della Rampa con i Campioni e solo nel finale si è fatto sfilare dal norvegese Magnus Noroy, primo al traguardo davanti al piemontese. Buoni piazzamenti di Thomas Rinner (8°) e Simone Orler (27°) e al femminile di Maria Eurosia Debertolis (8.a). Felice Justyna Kowalczyk al traguardo, e bisogna ricordare che la polacca ha vinto quattro edizioni del Tour de Ski e rimane la regina indiscussa, così come Dario Cologna, stesso numero di vittorie. Ecco le parole della campionessa del Team Robinson Trentino ai microfoni dei cronisti: “È stata dura ma è bello tornare al Cermis e in Val di Fiemme. Pensare che ero stata qui sette anni fa, il tempo vola, ma sono contenta di riuscire ancora a sciare bene. La stanchezza è sempre la stessa però. Comunque sono molto soddisfatta di essere ancora in forma sugli sci, ma non è semplice”. Entusiasta anche Daniele Serra del suo secondo posto: “È stata dura, durissima. Non ci sono altre parole. Bello però, perché non l’avevo mai fatta ed ero curioso. Da atleta nazionale non sono mai riuscito a qualificarmi per il Tour de Ski, quindi questa era una novità per me. Adesso l’ho fatta e una basta, potrebbe essere abbastanza. Non pensavo comunque di riuscirci, perché è stata una settimana un po’ così e non mi sono allenato. Però è andata bene”.
Il circuito professionistico delle lunghe distanze Ski Classics arriva in Val Pusteria dopo le prime giornate in Austria con la Bad Gastein e dopo La Venosta. Miglior squadra del momento è il Team Eksjöhus, e miglior squadra italiana (11.a) si riconferma come nella scorsa stagione il Robinson Trentino. La classifica generale individuale prima della 3 Zinnen Ski-Marathon vede primeggiare i norvegesi Kasper Stadaas del Team Ragde Charge ed Emilie Fleten del Team Ramudden.
Sabato sarà schierato il team al completo stavolta anche con Didi Nöckler, il poliziotto delle FFOO che nelle lunghe distanze gareggia con i colori del Team Robinson Trentino, con i norvegesi Patrick Fossum Kristoffersen e Thomas Gifstad, lo svedese Gustav Eriksson, quindi Stefano Dal Magro, Chiara Caminada, Michaela Patscheider e la ceca Thereza Hujerova. Tanti gli atleti del Team Talent e della Academy in gara, tra i quali vale la pena segnalare il rientro di Matteo Tanel dopo i successi nello skiroll. Al via anche Iacopo Mezzacasa, Marta Gentile, Thomas Rinner, Matthias Schwingshackl, Simone Orler, Caterina Piller e tanti altri.
Il team manager Bruno Debertolis è ottimista: “Spero che con un pizzico di fortuna riusciremo davvero a schierare tutto il team, esclusa l’americana Brennan, provata dal Tour de Ski e già proiettata in Coppa del Mondo. Sarà con noi nel finale di stagione, come quella scorsa. Anche questa volta saremo impegnati su due fronti, quello del Pro-Team e quello degli amatori, guardando in particolare ai giovani del Team Talent che ci piacerebbe portare nel Pro-Team per supportare anche atleti italiani. I nostri tecnici, grazie al supporto della ski-room su ruote come i maggiori team professionistici, stanno già lavorando per preparare i soliti “missili” ai piedi degli atleti”.