Continua a migliorare Elia Barp, che gara dopo gara scala la classifica finale. Il giovane fondista delle Fiamme Gialle, classe 2002, ha concluso al quindicesimo posto la sprint a skating di Davos, confermandosi in crescita anche nelle sprint.
Una prestazione positiva la sua, già in qualificazione, quando ha dimostrato una grande intelligenza nella gestione di gara, non scontata per un ragazzo della sua età. In batteria, poi Barp ha dato l'impressione addirittura di avere tutti i mezzi per raggiungere la semifinale, restando fuori di poco. «Oggi sono contento - ha affermato l'azzurro a Fondo Italia - alla fine la qualificazione è andata come mi ero prefissato e nella batteria dei quarti sono riuscito a farmi spazio. Peccato che sono un po' scarso nel passo corto (ride, ndr), se ci fossero solo rettilinei finali sarei fortissimo. A parte gli scherzi, oggi non è andata male, ma so che devo migliorare nel corto e questa gara ne è la dimostrazione. Tutto sommato ho fatto una bella gara ed è la mia prima top quindici in Coppa del Mondo».
Si, Barp ha fatto proprio una bella gara ed è in crescita continua. Una grande notizia per lo sci di fondo italiano, anche perché come si capisce dalle sue parole vuole sempre di più.