Si vociferava già nella giornata di ieri, al termine della durissima 20km ad inseguimento conclusa con un distacco enorme dalla testa, ma oggi arriva la conferma dalla diretta interessata: Ebba Andersson getta la spugna e lascia il Tour de Ski prima ancora del giro di boa.
La decisione è stata presa questa mattina, prima dell'allenamento: non sono dunque arrivate risposte positive dal proprio fisico che, evidentemente, è ancora minato dal covid contratto alla vigilia del Tour: pur partecipando, ha mancato la qualificazione alla sprint nella premiere, ha poi ottenuto il tredicesimo posto nella 10km in classico ed è sprofondata nell'inseguimento di ieri.
"Non sono qui per competere a un livello medio" ha detto Andersson quando ha incontrato la stampa questa mattina "Salirò su un volo per tornare a casa e cercherò di rimettermi in sesto"
"Non è andata in maniera catastrofico" ha aggiunto, come riporta Aftonbladet "ma sento di avere un po' troppa paura delle conseguenze che potrebbero verificarsi e di quello che dovrei eventualmente mettere a posto dopo il tour. Sapevo quello che volevo fare e ho avuto la conferma che sono più provata dalla gara di ieri che da quella di sabato."
Le speranze svedesi per il Tour sono riposte in Karlsson, che ieri ha mostrato di essere ancora in partita, oltre a Linn Svahn, Jonna Sundling ed Emma Ribom.
In Norvegia, invece, Kristine Stavås Skistad tornerà a casa dopo la sprint di mercoledì a Davos, in Svizzera.
"Lascerò domani, questo è sempre stato il piano. Ho bisogno di un po' più di tempo per completare l'intero tour" ha detto Skistad a VG .