Erik Valnes è stato il miglior norvegese (almeno al maschile) nell’apertura del Tour de Ski, la Sprint di Dobbiaco. Eppure, è stato anche il più criticato. Il classe 1996 si è infatti dimenticato il transponder prima delle qualificazioni, non dando dunque traccia della sua posizione in pista nei vari intermedi: la negligenza gli è costata 250 franchi svizzeri (circa 270 euro) di multa, e un severo rimbrotto da parte dell’allenatore degli sprinter norvegesi Arild Monsen.
«Per un errore del genere non sei estromesso, ma ti prendi un cartellino giallo. È un’ammonizione dannatamente inutile», questo il suo sfogo a Nettavisen. «Ecco perché chiamiamo le riunioni dei team manager le riunioni dei genitori. Questa è roba da asilo. È colpa sua, è dannatamente triste ricevere un cartellino giallo per una cosa così stupida».
Sci di Fondo – Monsen striglia Valnes: “Dimenticarsi il transponder è roba da asilo”
Ti potrebbe interessare
Biathlon – Annunciata la squadra del Comitato FISI FVG
Dopo gli ottimi risultati ottenuti negli ultimi anni, il Comitato friulano vuole ripetersi; a guidare la squadra
Azzurri pronti per Dobbiaco; De Fabiani: “Domani spero di non perdere troppo, per giocarmela domenica”
Il valdostano è l'azzurro più atteso: "La pista è più dura e, per questo, conterei di giocarmela fino alla fine in
Biathlon: novità nel management di Dorothea Wierer, ecco Marco Fontanesi
Fontanesi affiancherà Andrea Vidotti, come consulente di marketing