DOBBIACO - Non proprio la prestazione che forse avrebbe voluto e la condizione dei giorni migliori è ancora lontana, ma Federico Pellegrino si è comunque assestato come migliore degli azzurri, non troppo lontano dalla top 20. A Fondo Italia il 33enne delle Fiamme Oro traccia un giudizio sulla 10km in tecnica classica di oggi che chiude la seconda giornata di gare del Tour de Ski alla Nordic Arena di Dobbiaco.
«Oggi era una gara in cui avrei potuto sfruttare veramente bene i materiali che erano molto buoni, però c’è ancora qualcosa che non va. Porto a casa un buon risultato ma so che il mio valore è maggiore di quello espresso finora.»
Dopo la sprint di ieri aveva dichiarato che l’obiettivo per oggi era quello di non uscire dal proprio range, senza farsi male e oggi, da questo punto di vista il valdostano ha svolto una buonissima gara e può ritenersi soddisfatto.
«È quello che ho fatto alla fine, mi sono gestito bene e ho sfruttato un paio di treni anche se ne avevo in realtà anche qualcuno in più e poi ho fatto quello che potevo nel giusto, senza esplodere. Domani ci sarà da soffrire, ma sarà uguale per tutti. È così, è lo sci di fondo.»